Nella giornata di ieri si è svolta a Milano l’Assemblea Straordinaria delle Società della Serie A.
In vista del 17 Marzo, giorno in cui si festeggeranno i 150 anni dell’Unità d’Italia, la Lega ha previsto una serie di iniziative per la prossima giornata di campionato:
- le reti delle porte saranno tricolore
- prima del fischio d’inizio sarà suonato l’inno di Mameli
- le squadre scenderanno in campo con la patch celebrativa dei 150 anni sulla manica sinistra, uguale a quella utilizzata già in Coppa Italia
- sarà trasmesso in tutti gli stadi il video “Nata per Unire”
Tra le altre cose la Lega ha approvato per il futuro l’aumento da 250 a 350 cm quadrati dello spazio riservato agli sponsor, che resteranno sempre due. La misura massima di un singolo sponsor rimarrà di 250 cm quadrati. Ed è andata pure bene, perché la proposta originaria, avanzata dal Napoli, chiedeva di poter applicare fino a tre diversi sponsor.
La speranza, forse vana, è di non arrivare ai livelli del calcio francese dove le maglie somigliano più a cartelloni pubblicitari. Non siamo fanatici delle maglie completamente pulite, anzi la presenza di uno sponsor a volte migliora l’estetica di una casacca se ben integrato. Però a tutto c’è un limite e già il doppio sponsor ha creato degli orrori che siamo costretti a sorbirci ogni weekend. E chissà quando i padroni del calcio decideranno di “invadere” i calzoncini, esperimento già in vigore nella serie cadetta.
Siete d’accordo sull’aumento dello spazio pubblicitario? Credete sia ormai indispensabile per accrescere gli introiti societari?