Il Pescara 2013-2014 riparte da Erreà dopo la cocente retrocessione in B dello scorso anno, in seguito ad una sola stagione nella massima serie, frutto di un’annata tutta da dimenticare. Il Delfino ha affidato la propria sponsorizzazione tecnica per il terzo anno consecutivo all’azienda con sede a Torrile (PR), la quale ha ridisegnato le divise per l’attuale campionato.
Innanzitutto preme sottolineare il nuovo stile della classica maglia biancazzurra, destinata alle gare casalinghe di Cutolo e compagni. La casacca prevede una banda azzurra centrale e due laterali sui fianchi che risultano essere più larghe rispetto alle altre, che sono di colore bianco con alle estremità due sottili linee azzurre. Lo scollo è a V di colore bianco, mentre il colletto, a polo, è azzurro così come la parte terminale delle maniche.
Stemma societario sul cuore e logo dello sponsor tecnico a destra, e presente anche sulle maniche, completano il colpo d’occhio estetico: la presenza del main sponsor “Acqua&Sapone”, che cromaticamente ben si abbina ai colori sociali, non intacca di molto l’estetica e l’asimmetria delle bande colorate, senza tuttavia sminuire una certa sobrietà generale trasmessa dallo stile della maglia, che mixa innovazione e storicità con sapienza.
Bianchi con inserti azzurri laterali e posteriori i calzoncini, mentre i calzettoni sono anch’essi bianchi, con risvolto e due serie da due stripes azzurre, ben distanziate da loro, con al centro il logo Erreà.
Per quanto concerne il kit away, rispetto allo scorso anno Erreà ha rinunciato al giallo (che quest’anno invece vestirà i portieri), puntando tutto su una divisa completamente rossa che richiama i successi ottenuti negli anni ’90 ai tempi di Galeone. La caratteristica principale della maglia risiede nel colletto. Infatti, esso ricalca lo stesso stile della tenuta casalinga, con una peculiarità insolita ed interessante: è metà è bianco e metà azzurro, scelta ponderata per richiamare i colori sociali della squadra.
Rossi anche i calzoncini con gli immancabili inserti bianchi e azzurri, stile ripreso anche nei calzettoni rossi con risvolto bianco, stripes biancoazzurre e logo dello sponsor tecnico.
Infine, la terza maglia è basata sui modelli visti nelle ultime due stagioni. È infatti di un blu abbastanza scuro, sul quale si sviluppano tre strisce bianche e tre azzurre in corrispondenza della parte sinistra del busto, investendo lo stemma del Delfino. Presenti inserti bianchi nella parte inferiore delle maniche, che anche qui ospitano il logo Erreà. Colletto e scollo sono stilisticamente come nelle altre due, ma è tutto interamente bianco.
Interessanti anche i pantaloncini con inserto azzurro sulla coscia sinistra e bianco sulla coscia sinistra, come nel kit away. Calzettoni blu con risvolti bianchi e strisce biancoazzurre completano il quadro generale, che risulterebbe ancor di più impreziosito dal delfino stilizzato nella parte posteriore della maglia: peccato che risulti sovrastato e pressoché oscurato dalla presenza dello sponsor NGM (comune a tutte le squadre della Serie B per dimensioni e disposizione).
Cosa ne pensate del lavoro svolto da Erreà?