Copertina "Il cielo in una maglia"

“Il Cielo Come Maglia”, i 113 anni della Lazio raccontati attraverso le divise biancocelesti

Le maglie di una squadra di calcio rappresentano certamente il fil rouge più caratteristico da seguire per conoscere la storia e la tradizione di un club, soprattutto perché rappresentano delle icone storiche di un preciso campionato, una precisa impresa sportiva, la passione per determinati colori sociali.

La S.S. Lazio, insieme a Ermes Foglia, ha deciso di seguire anch’essa questo filo conduttore e di raccogliere questo viaggio nella storia in un libro, dal titolo “Il Cielo Come Maglia”.

Copertina "Il cielo in una maglia"

L’opera è composta da oltre 200 pagine che raccontano la storia della società biancoceleste attraverso le proprie maglie, ripercorrendone le vittorie e le curiosità dei protagonisti che hanno caratterizzato i 113 anni di vita degli aquilotti.

In questo excursus storico, che va dalla creazione della casacca del fondatore Luigi Bigiarelli nel 1900 e termina con la maglia della finale dell’ultima Coppa Italia (26 maggio 2013), vengono messe a rassegna più di 150 maglie fotografate grazie al supporto di alcuni collezionisti o ritratte graficamente con la massima fedeltà, così come gli stemmi societari e quelli commerciali raccolti anno per anno.

Pagina anni '70 Lazio libro

Le origini dei colori sociali, scelti in onore della Grecia, sono il punto di partenza del racconto che raccoglie tutte le prime maglie insieme a molte seconde, terze ed alcune divise speciali (queste ultime scelte in quanto le più originali) e che man mano che si procede diventano il telaio sul quale si intrecciano foto di gioco inedite e aneddoti calcistici, ampiamente supportati da una precisa ricostruzione fotografica e iconografica.

Un’opera tributo al club romano che scava nella storia dei biancocelesti seguendo il sentiero della maglia a cui tutti sono attaccati e fa tutt’uno col battito del cuore, perchè è proprio questo il segreto della maglia: non è importante il nome o il numero, ma deve esserci appiccicato il cuore. Ma forse questo stornello di Gabriella Tiranti, nipote di Sante Ancherani, riassume meglio il concetto.

IL SEGRETO DELLA MAGLIA

Cos’è la maglia?

La maglia è una bandiera sventolata sul prato o sterrato, durante gli anni, dalle aquile laziali, appiccicata al petto, a perdifiato.
Quella maglia, a cui sono attaccati, fa tutt’uno col battito del cuore e racconta una storia centenaria fatta di agonismo, sport ed amore.
La storia della maglia della Lazio, con i suoi olimpici colori, comincia nel primo Novecento coi canottieri, i podisti, i calciatori.
A quel tempo… non c’erano gli sponsor, il logo, i tecnologici tessuti, soldi, contratti milionari…quelli molto dopo son venuti.
C’era invece l’amore per lo sport.
E gareggiare era una passione, e dopo il lavoro quotidiano ci si incontrava “pé giocà a pallone”.
E quelle maglie… le mogli le cucivan, oppur le madri, sedute sui balconi, per questi figli pieni di energia che non sapevan d’esser dei campioni.
Così Silvia la mamma di Santino…Ancherani il primo “centrattacco”
confezionò la sua prima divisa e lui, via in contropiede e …vai di tacco…
Poi sua moglie Amalia (la mia nonna) fece le maglie un pò per tutti quanti: nessun numero era scritto sul di dietro…chi era… si vedeva da davanti.
È proprio questo il segreto della “Maglia”, che può portare alla Lazio ancora onore: non è importante il numero ed il “nome”, ci deve essere appiccicato… il cuore!

Il libro è venduto al prezzo di 21 euro ed è davvero imperdibile per i collezionisti, un vero must have per la libreria di ogni tifoso biancoceleste.