Prosegue la nostra rassegna sulle coppe europee, dopo la trasferta della Juventus sul campo dell’Olympiacos, ritorniamo in Europa League per parlarvi delle divise del Saint-Etienne: la Eurorivale dell’Inter in questa quarta giornata.
Le tradizionali divise verdi con le quali la squadra francese tenterà di battere i nerazzurri dopo il pareggio per zero a zero rimediato a San Siro sono prodotte da Adidas.
Il kit casalingo consiste in una divisa verde “spezzata” da pantaloncini bianchi e contraddistinta da uno stile piuttosto semplice e pulito. La maglia è caratterizzata da un ampio colletto bianco a V dal quale si diramano le celebri tre strisce Adidas che si interrompono in prossimità dei bordo-manica a contrasto. Il pannello frontale della casacca è attraversato da una serie di strisce parallele tono su tono che infondono un tocco di dinamicità alla divisa.
Nella versione europea il main sponsor Winamax è inserito in maniera meno invasiva rispetto alla maglia utilizzata in campionato; è inoltre assente il secondo sponsor applicato sul petto. Il logo Adidas è ricamato centralmente mentre nella sezione sinistra del petto campeggia lo stemma della formazione transalpina, costituito da un cerchio a strisce bianco-verdi attraversato dall’acronimo ASSE (Association Sportive de Saint-Etienne), contornato dal nome della squadra e della regione che la ospita, la Loira.
A sovrastare il tutto una stella tricolore che ricorda i dieci titoli francesi che fanno del Saint-Etienne la squadra più titolata del Paese.
Il pannello posteriore della divisa è dominato dalle “generose” personalizzazioni bianche contornate da un bordo verde scuro e impreziosite dal disegno dello stemma societario posto sui numeri. Sotto le numerazioni campeggia la scritta in corsivo “ASSE coeur-vert”, in italiano “ASSE cuore verde”.
La divisa casalinga si completa con pantaloncini bianchi, ornati da un risvolto verde e con calzettoni verdi abbelliti da un inserto verticale bianco. Il kit è altresì componibile con i pantaloncini e i calzettoni della divisa da trasferta, con le stesse caratteristiche e con i colori opposti rispetto a quelli appena descritti.
Ancora più elegante rispetto alla versione casalinga è la divisa da trasferta, rappresentata da un completo bianco con inserti verdi. La maglia è caratterizzata da un grosso colletto a polo verde chiuso da due lembi rettangolari che si sviluppano verso il petto. Le tre strisce del brand tedesco sono inserite a contrasto su due pannelli verdi cuciti sulle spalle.
Il logo del partner tecnico e il main sponsor mantengono la stessa posizione descritta per la divisa casalinga, così come lo stemma societario, che risalta maggiormente sul bianco di questa versione. Le personalizzazioni sono verde scuro mentre pantaloncini e calzettoni bianchi completano il kit.
Tra la formazione francese e le squadre italiane esiste un unico precedente, oltre allo zero a zero di quindici giorni fa contro l’Inter: si tratta della gara disputata nella stagione 1970-71 contro il Cagliari, valevole per i sedicesimi di finale della Coppa dei Campioni. La divisa dell’epoca condivideva soltanto la tonalità brillante di verde e la forma del colletto con la sua lontana pronipote di oggi, il dettaglio più in vista era l’affascinante bordatura tricolore che decorava il colletto e i bordo manica.
In questa remota doppia sfida di Coppa dei Campioni furono i sardi ad imporsi sui francesi; in attesa di scoprire come finirà questa volta passiamo come al solito la palla a voi appassionati: chi si aggiudica la sfida della maglia migliore tra l’Inter e il Saint-Etienne?