Parlando della camiseta roja presentata dalla nazionale spagnola a novembre, avevamo accennato alla possibilità che la seconda divisa della Spagna per il mondiale brasiliano potesse essere nera con dettagli fluo.
Ebbene, le indiscrezioni sono state confermate e la Real Federación Española de Fútbol, insieme allo sponsor tecnico adidas, ha svelato la divisa away con la quale le furie rosse partiranno per il Brasile.
La Spagna decide di osare optando per un abbinamento di colori finora inutilizzato su una divisa delle furie rosse: un completo total black su cui spiccano dettagli in giallo/verde fluo.
Le caratteristiche a livello strutturale sono minime senza sofisticazioni di alcun tipo, con l’utilizzo di una maglia con girocollo semplice nero affiancato da un timido grigio, un’associazione ripresa anche sul bordo delle maniche. Tuttavia, a bilanciare questo minimalismo ci pensa la scelta cromatica utilizzata per i dettagli con il fluo a farla da padrone: a solcare il petto c’è una banda orizzontale realizzata con segmenti verticali che diventano sistematicamente neri alle estremità; lo stesso giallo/verde fluo investe lo stemma nazionale e il logo adidas posizionato al centro della maglia per permettere l’inserimento, a destra, della patch di detentori della Coppa del Mondo.
Stessa tonalità per le tre strisce adidas sulle spalle, per la riga sulla schiena e per gli inserti sui fianchi. Infine, la stessa soluzione cromatica è utilizzata per i pantaloncini e i calzettoni neri con dettagli fluo che completano il kit away.
L’idea alla base di questo abbinamento, si legge nel comunicato di adidas, è riconducibile innanzitutto ad un incoraggiamento a restare svegli e pimpanti durante le partite del mondiale ed è stato ispirato dalla natura vivace e allegra della cultura spagnola: una natura fortemente sociale che trova sfogo nella condivisione del tifo per le furie rosse insieme ad una cultura colorata e unica che si incarna nella nuova divisa.
Tuttavia, sul fatto che il verde/giallo neon insieme al nero siano rappresentativi della vitalità spagnola, nutro più di qualche dubbio. Certo, questa maglia sta all’interno dei canoni FIFA sull’abbigliamento per Brasile 2014 e di certo si distingue da quella casalinga sicuramente per audacia nella scelta dei colori, ma non per i riferimenti alla nazionale spagnola.
Già nella prima maglia l’abbandono del riferimento ai canonici blu e giallo, anche nel riempimento dello stemma nazionale, aveva fatto storcere qualche naso. E questa divisa probabilmente non accontenterà il popolo calcistico spagnolo. E credo anche che non abbia bisogno dell’incoraggiamento fluo per restare sveglio durante le dirette notturne delle partite.
Per il test caffeina bisogna aspettare giugno, mentre il debutto per le furie fluo è previsto il 5 marzo contro l’Italia al Vicente Calderón di Madrid e magari il colpo d’occhio dal vivo risulterà diverso.