C’è un motivo se l’Arsenal Stadium, meglio noto come Highbury dall’omonimo quartiere di Londra sul quale è stato eretto nel 1913, è chiamato anche il salotto del calcio inglese.
Il soprannome si riferisce non solo alla raffinatezza del calcio elitario proposto dai Gunners nel corso della loro storia, ma soprattutto agli elementi caratteristici della struttura.
Ci riferiamo alla facciata in stile Art Deco decorata con l’iconico cannone, al celebre orologio soprannominato “the clock end”, ora traslocatosi presso l’Emirates Stadium, ma soprattutto alla sala di marmo, la “marble hall“, vera bomboniera che impreziosiva il ventre del prestigioso impianto. Luogo di culto della storia Gunners.
È proprio a questo ambiente che vuole ispirarsi, e soprattutto al quale vuole rendere omaggio, l’originalissima maglia away proposta da Adidas per l’Arsenal nella stagione 2020-21.
Il colore predominante è un grigio molto chiaro, che sul terreno di gioco apparirà bianco (viene definito bianco nuvoloso), l’elemento che maggiormente la caratterizza sono le venature rosso-brunastre stampate che solcano il fronte, le maniche e parte delle spalle della divisa.
La fantasia vuole ricordare la nobile roccia che impreziosisce gli interni della Marble Hall.
Il kit presenta uno scollo a V semplice, le 3 stripes adidas, nere solcano solo le spalle e si fermano sulle maniche. È sulla manica sinistra che compare, sempre in nero, il logo Visit Rwanda. Anche il logo Adidas è nero, così come lo stemma societario che perde i colori canonici per meglio integrarsi all’interno della divisa.
Lo sponsor è sempre il medesimo ma con la nuova dicitura: Emirates Fly Better.
I calzoncini riprendono come colore principale il rosso-brunastro delle venature, mentre il grigio chiaro della maglia è presente sulle stripes, sullo stemma e sul logo Adidas. I calzettoni sono grigio chiaro e sul davanti riportano il celebre cannone gunners.
Con questa maglia l’Adidas e i Gunners vogliono rendere omaggio in maniera unica a quella che è stata la loro casa fino al 2006, in particolare alla sala di marmo, piccolo gioiello all’interno dello stadio che ha accompagnato le gesta e i successi dei londinesi nel corso della loro storia.
La sala è impreziosita, a parte dai marmi che le danno il nome, dalla ricostruzione del cannone simbolo della società sul pavimento e dal mezzobusto di Herbert Chapman, leggenda del calcio inglese e figura storica in particolare dell’Arsenal.
Si tratta di un vero e proprio monumento del calcio mondiale perchè inventò il sistema WM, sistema di gioco capace di ovviare alla modifica della regola del fuorigioco introdotta nel 1925 che fu adottato praticamente in tutto il mondo. Fu sempre lui a modificare la maglia dell’Arsenal nell’iconica divisa rossa con maniche bianche.
Più volte la sala ha ospitato avvenimenti significativi, penso ad esempio alla presentazione della maglia speciale per la stagione 2005-06, divisa evocativa che celebrava il congedo da Highbury. I vari Henry, Wenger e Bergkamp vi posarono all’interno della sala indossando quello che molti ritengono uno dei kit più belli della storia recente dei gunners.
Il lancio è stato accompagnato da un video quasi fiabesco dove chi guarda è accompagnato all’interno di Highbury passando dalla storica facciata est (l’unica che ancora resiste) proprio all’interno della Marble Hall. Il video si sviluppa in una sorta di visita al museo dove le opere d’arte sono i calciatori e le figure più leggendarie della storia dei Gunners.
Finale quasi autoironico con i protagonisti che lanciano giudizi fra l’incuriosito e il confuso riguardo la nuova creazione (post rinascimentale vs tardo barocco). Bello il contrasto con la sacralità della prima parte, quasi a non volersi prendere troppo sul serio.
Come per altri grandi realtà del calcio europeo, il marchio dalle tre strisce ha voluto imprimere sulla divisa della squadra il fortissimo legame con la storia e con la città, sebbene in un modo assolutamente originale e chiaramente unico, con la stampa di una fantasia mai vista in una maglia.
La soluzione adottata Adidas per la divisa away dell’Arsenal vi convince? Aspettiamo i vostri commenti!