Le partite dei gironi eliminatori sono terminate, tanti sono stati i risultati a sorpresa e tante le goleade: in attesa della Boot Race della fase ad eliminazione, vediamo quale scarpino si è aggiudicato il titolo di “top scorer”, almeno per la prima parte di questo Mondiale brasiliano.
Nell’ultima giornata abbiamo registrato una pioggia di gol di Mercurial Vapor X e Superfly, ( ben 14 ), tra cui quello inutile di CR7 in Portogallo-Ghana e la strepitosa tripletta di Shaqiri in Svizzera-Honduras, ma questo grande tentativo di rimonta non è servito a spodestare adizero F50 che, con 35 reti totali conclude la fase a gironi in testa alla classifica.
Terzo gradino del podio a Predator Instinct, staccate a 15 gol, che conferma di non essere uno scarpino “solo per giocatori difensivi”, nonostante non abbia tra le sue doti la leggerezza che contraddistingue i prodotti sopracitati. Seguono, rispettivamente a 13 e 9 reti, due prodotti Nike: Hypervenom e Magista che, dopo lo 0 della prima giornata, recupera alla grande e, tra Opus e Obra, si garantisce la quarta piazza.
Poi evoPower, unico prodotto Puma a “salvare la faccia”, nitrocharge e Tiempo Legend. Ancora piccola parentesi per le evoSpeed, che pur facendo parte dello stesso segmento “velocità” di Mercurial e F50, non è riuscita, fino ad adesso, ad incidere come ci aspettavamo: pesano, come già detto, alcune grandi assenze, (Radamel Falcao), e prestazioni non all’ altezza, (Aguero).
Ma lo sappiamo, la qualità del prodotto è ineccepibile, e l’ auspicio di un risveglio del brand tedesco nella fase ad eliminazione diretta è, secondo noi, più che probabile.