È stato un “tuffo nel passato” per il Real Madrid la partita di ritorno dei quarti di Champions League, giocata il 9 aprile 2013 in terra turca contro il Galatasaray.
I giocatori delle Merengues sono infatti scesi in campo alla Türk Telekom Arena di Istanbul indossando una “vera” camiseta blanca, senza sponsor sul petto.
La memoria non può che andare al Real Madrid dei primi anni ’80 (anch’esso vestito da Adidas), che nelle notti europee sfoggiava una semplice maglia bianca, dove spiccavano soltanto lo stemma societario e le canoniche tre strisce sulle spalle;
ricordiamo invece che nella Liga – dove a differenza delle finali di coppa, erano già permesse le sponsorizzazioni – sul petto della formazione madridista campeggiava negli stessi anni il nome dell’azienda italiana Zanussi.
Come mai questo improvviso ritorno al passato?
Nostalgia dei tempi andati… anniversario da celebrare… ? Niente di tutto questo, la spiegazione è molto più semplice ed “asettica”: essendo proibita per legge in Turchia la pubblicità verso le società di scommesse, i Galacticos per questa partita hanno dovuto eliminare dalle loro casacche il marchio Bwin, società austriaca di scommesse sportive.