Solitamente, le divise dell’All-Star Game vengono presentate dalla NBA con largo anticipo, non fosse altro che per questioni di marketing. Su quelle dell’edizione 2021, invece, è aleggiato il mistero fino all’ultimo giorno. Un’incertezza dovuta soprattutto al fatto che questo All-Star Game sembrava destinato alla cancellazione.
La sede designata per l’evento era Indianapolis, ma l’emergenza sanitaria globale e le conseguenti restrizioni sull’accesso agli impianti hanno costretto gli organizzatori a rinviare la kermesse al 2024 (le prossime due edizioni sono state già assegnate a Cleveland e Salt Lake City). Con la stagione NBA martoriata dalle assenze causa protocollo anti-COVID, l’effettiva disputa di un All-Star Game è stata in dubbio fino a febbraio, quando la lega e l’Associazione Giocatori hanno trovato un accordo: si gioca il 7 marzo ad Atlanta, dove hanno sede gli studi del network TNT, partner dell’evento.
Sebbene il commissioner Adam Silver abbia citato “il volere dei fan” come primo incentivo, l’All-Star Game 2021 si disputa principalmente per (sacrosante) ragioni economiche, correlate ai diritti televisivi, agli sponsor e ai bonus presenti nei contratti di alcuni giocatori. Bisogna però sottolineare come una grossa fetta dei proventi sarà devoluta ad associazioni culturali che promuovono l’integrazione e la scolarizzazione tra le comunità afroamericane in Georgia.
Sulle divise indossate da Team LeBron e Team Durant (il formato Western Conference vs. Eastern Conference è stato abbandonato nel 2017) c’è stato un riserbo pressoché totale fino a pochi minuti prima della palla a due. Nessun comunicato, nessun annuncio pubblicitario sullo store ufficiale. Tra le ipotesi sul banco, vista l’incertezza di cui sopra, c’era il ritorno alla soluzione adottata dalla NBA tra il 1997 e il 2002. Allora i giocatori utilizzavano le uniformi delle rispettive franchigie, nella versione bianca per uno schieramento e in quella colorata per l’altro.
Quattro giorni prima della gara, sul web trapelano le immagini di due maglie, una gialla e una blu; i colori storici degli Indiana Pacers i quali, secondo i piani, avrebbero dovuto ospitare la manifestazione.
La doppia fascia sul petto e il font della scritta “All-Star” sono un evidente richiamo alle divise utilizzate da Reggie Miller e compagni sul finire degli Anni ’80, mentre i numeri cerchiati riprendono lo stile delle City Editions presentate dai Pacers nel 2017 (versione navy blue) e nel 2019 (versione bianca).
Il cambiamento di location desta subito legittimi dubbi sull’autenticità di quel design. Giovedì sera, invece, l’abbinamento cromatico viene confermato dalle grafiche utilizzate da TNT durante l’All-Star Draft, quando LeBron James e Kevin Durant (i giocatori più votati delle rispettive Conference) compongono i due team.
Nei giorni che precedono l’evento, sullo store NBA appaiono delle t-shirt con gli stessi colori, ma ancora nessuna maglia da gioco in vendita. Per la soluzione del mistero bisogna attendere l’immediato prepartita, quando gli account Instagram di Rudy Gobert e dei Boston Celtics pubblicano le prime immagini.
Le uniformi vengono svelate dai giocatori stessi, quando si presentano sul parquet della State Farm Arena per il riscaldamento. Poco dopo, LeBron James e Zion Williamson posano finalmente per le foto ufficiali.
Indiscrezioni confermate, dunque. Colori e stile sono effettivamente ispirati a quelli degli Indiana Pacers. Le maglie giuste nel posto sbagliato, verrebbe da dire. L’unico riferimento ad Atlanta è la patch con il logo degli enti locali che fruiranno dell’iniziativa benefica. Confermati anche lo sponsor tecnico (Air Jordan) e il partner ufficiale (KIA).
Rispetto alla scorsa edizione, disputata pochi giorni dopo la tragica scomparsa di Kobe Bryant, i giocatori sono scesi in campo con i loro abituali numeri di maglia. A Chicago 2020 tutti i membri del team di Giannis Antetokounmpo avevano indossato il #24 del Black Mamba, quelli di Team LeBron il #2 della figlia Gianna, deceduta insieme al padre nell’incidente in elicottero del 26 gennaio.
Vi piacciono le canotte dell’All-Star Game 2021? Fatecelo sapere nei commenti!