Con la squadra ancora in League One (terza divisione inglese) e il sogno di tornare tra le grandi, il Notts County ha presentato le nuove maglie per la stagione 2014-2015.
Famose per aver “ispirato” quelle della Juventus, le maglie di quest’anno salutano Fila come sponsor tecnico e accolgono Carbrini.
La maglia per le partite in casa è la classica a righe verticali bianconere, ma sono diversi gli elementi che rendono innovativo questo kit. A cominciare dalla larghezza delle righe, insolitamente larghe per i canoni dei Magpies: al centro prende posto una larga riga nera, affiancata da due bianche di uguale misura e seguite da righe nere troncate sui fianchi da un inserto verticale in oro profilato di grigio.
Le strisce continuano anche sulla parte inferiore del retro completato da un grande pannello bianco, dove trovano collocazione nomi e numeri in nero e oro con il font tipico del campionato inglese.
Il colletto a V è nero, così come la spessa riga che trova posto sulle maniche bianche e che accoglie un bordo manica spezzato bianco contenente l’anno di fondazione del club (1862) e il logo dello sponsor tecnico, sempre in bianco. Il lettering Carbrini si trova sul petto, opposto allo stemma del Notts County, in nero dentro un riquadro bianco bordato d’oro.
Per pantaloncini e calzettoni vengono tirati fuori due modelli a loro modo storici. I primi sono bianchi, accompagnati da una sottile linea nera sui fianchi: in questa tinta, ad accompagnare la maglia bianconera, sono apparsi soltanto altre due volte, ovvero nelle stagioni 1994-1995 e 2005-2006. Per i secondi invece c’è il ritorno alle hoops bianconere, molto in voga nella prima metà del ‘900 e talvolta riprese solo nei primi anni 2000. Quelle di questa stagione vedono l’acronimo del club NCFC sul bordo alto e il marchio dello sponsor tecnico al centro.
Nelle partite lontane da Nottingham la squadra può fare affidamento sulla divisa da trasferta, che rispolvera una combinazione di colori già usata dai Magpies: verde e giallo. Entrando nel merito, la maglia è verde con una banda verticale gialla sul lato sinistro, accompagnata da una molto più sottile internamente, che accoglie lo stemma societario. Il colletto è giallo a V, bordato di verde e con un inserto giallo al centro, e dello stesso colore sono le maniche, che ospitano in verde il bordo manica spezzato già visto per la maglia home con dentro l’anno di fondazione del club e il marchio Carbrini, piuttosto vistoso.
In giallo lo sponsor tecnico, così come il main sponsor, ingombrante ma che ben si sposa coi colori della divisa. Pantaloncini e calzettoni sono dello stesso modello di quelli per la divisa casalinga con i colori riadattati: i primi sono verdi con riga gialla, i secondi a hoops gialloverdi.
A proposito del main sponsor, il Notts County ne adotterà due diversi. PayGroup campeggerà sulle maglie casalinghe, mentre su quelle da trasferta ci sarà Women Make Waves. Lo stesso vale per le divise dei portieri.
Il primo completo per gli estremi difensori dei Magpies è principalmente giallo con sottili pinstripes a contrasto ed inserti verdi nel colletto a girocollo, nel motivo a righe che insiste sulla cucitura delle maniche e lo sponsor tecnico. Presente anche un motivo esagonale nella parte interna delle maniche. Il modello è lo stesso anche per i completi alternativi, dove l’azzurro rimpiazza il giallo e i loghi Carbrini sono presenti in bianco.
Curiosità: avete riconosciuto il biondo barbuto dal capello lungo? E’ Alan Smith, oggi 33enne e che in molti ricorderanno, giovanissimo a inizio secolo, furoreggiare nel Leeds degli australiani Kewell e Viduka. Da questa stagione vestirà anche lui la maglia dei Magpies.
Qual è la vostra opinione sul lavoro di Carbrini per il Notts County 2014-2015?