Dopo aver ottenuto la salvezza all’ultima giornata, il Granada si rifà il look abbandonando l’iberica Luanvi e tornando a Joma a 11 anni di distanza dall’ultima sponsorizzazione tecnica.
Anche quest’anno la squadra andalusa della famiglia Pozzo ha voluto abbondare in termini di kit, presentandone ben sette alla stampa e ai tifosi, accorsi numerosi allo “Nuevo estadio Los Carmenes”.
La prima uniforme rimane fedele alla tradizione e ai colori sociali del club: maglia rossa con quattro strisce bianche orizzontali. Particolarità che non passa inosservata è la terminazione delle suddette strisce; esse infatti non si chiudono in modo netto ma invece con un effetto sfumato stile spray. Le maniche, le spalle, cosi come il retro sono invece total red con degli inserti blu triangolari presenti a chiusura irregolare della manica, sul fianco e ai lati del petto.
Menzione a parte merita invece il colletto, uno scollo a V rosso con un inserto blu per tre quarti. Il blu infatti non è presente nella parte sinistra del colletto stesso, completamente rosso, dove spiccano le lettere cubitali GCF ( Granada Club De Futbol). Sulla manica sinistra troviamo il ricamo “Luchar para ganar”.
Completano poi la divisa casalinga i pantaloncini blu con chiusura rossa e i calzettoni a hoops bianche e rosse.
La seconda divisa invece è nera con inserti rossi. Gli inserti seguono la stessa trama di quelli della home edition, essendo presenti in forma triangolare sulla manica a chiusura, sul petto e sul fianco. Da notare il collegamento tra questi due ultimi inserti mediante un banda verticale rossa, che dà continuità alla maglia.
Il colletto è sempre a V sovrapposto e sempre con il bicolore parziale; questa volta è nero contornato dal rosso, permane l’acronimo GCF. Anche i pantaloncini sono neri, chiusi circolarmente con una striscia rossa e i calzettoni presentano sempre le hoops rosse e nere per l’occasione.
Per quanto riguarda la terza maglia, Joma ha voluto proporre invece un colore che è atipico per i biancorossi di Granada. Il kit infatti è completamente celeste.
Particolarità sono le righe diagonali di una tonalità leggermente più scura, che donano vivacità alla casacca. Elementi di differenza rispetto alle prime due maglie sono il colletto, questa volta, molto più largo, a polo e con una V solo accennata, l’assenza di inserti e lo stemma sociale. Esso infatti non è rosso e bianco ma invece è stato riprodotto con tonalità di celeste e blu. I pantaloncini rimangono celesti, chiusi sul fondo dal bianco e i calzettoni presentano la stessa striatura, questa volta bianca e celeste.
In alternativa alla terza maglia è stata creata anche un divisa bianca, presumibilmente utilizzata nelle coppe nazionali.
Per i portieri Joma ha prodotto altri tre kit a tinta unita.
Il primo è totalmente fucsia con la presenza di una trama a rombi più scura sul petto, colletto a polo con un leggero scollo a V. I pantaloncini sono anch’essi fucsia, chiusi dal bianco sul fondo.
Seconda opzione in verde fluorescente, mentre la terza è nera con la trama maggiormente in risalto e inserti fucsia.
Vi piacciono i nuovi sette kit per il ritorno di Joma in casa Granada?