Come avevamo anticipato la Lega Pro è prossima all’introduzione di nomi e numeri fissi sulle maglie a partire dalla stagione 2016-2017, proprio come già siamo abituati a vedere in Serie A e B.
Come si evince dal comunicato ufficiale della Lega Pro, la sperimentazione partirà già il 15 maggio, quando si disputeranno i quarti di finale dei playoff.
In occasione della disputa dei Play Off della stagione sportiva 2015/2016, la Lega Pro, in via sperimentale, introduce a carico delle società sportive partecipanti, l’obbligo di inserire, sul retro delle maglie da gioco, i cognomi dei calciatori in conformità ai seguenti criteri:
- I cognomi dei calciatori devono essere applicati sul retro delle maglie da gioco, con disposizione orizzontale, anche lievemente arcuata, tra il colletto ed il numero. Il cognome dei calciatori deve essere leggibile.
- I caratteri delle lettere che compongono il cognome devono avere un’altezza massima di cm. 7,5.
- Sulle maglie di ogni calciatore deve figurare il solo cognome: solo in caso di omonimia tra due o più calciatori di una stessa società sportiva, il cognome deve essere preceduto all’iniziale del nome.
- Non è consentita l’alterazione del nome ovvero l’inserimento del soprannome: solo in caso di particolare notorietà del soprannome di un singolo calciatore, la Lega Pro può autorizzare l’apposizione del soprannome in sostituzione del cognome. Esclusivamente per motivi di spazio sono consentite abbreviazioni di nomi particolarmente lunghi.
- I numeri riportati sulle maglie devono essere in successione da 1 a 24 come previsto dal “regolamento delle rose” e, ove se ne ravvisasse l’esigenza, la numerazione dovrà essere, comunque, progressiva.
Precorritrice quest’anno è stata l’Alessandria che nella cavalcata trionfale di Coppa Italia ha indossato le maglie con i cognomi dei suoi calciatori.
Durante i playoff vedremo due nuove patch 3D in alta definizione che sostituiranno quelle normalmente utilizzate in campionato. Le toppe, fornite dalla Lega, dovranno essere applicate a 7 cm dall’attaccatura della spalla.
La patch celebrativa dorata sarà usata solo nelle finali che decreteranno la squadra promossa in Serie B.