Una bella notizia per la prossima giornata di campionato che vedrà impegnate Lazio e Parma all’Olimpico. La Fondazione Gabriele Sandri ha ufficializzato l’accordo con la società biancoceleste per apporre il proprio logo sulle maglie.
Anche il Parma parteciperà all’iniziativa con un logo celebrativo e indossando nel riscaldamento una t-shirt con i marchi Fondazione Gabriele Sandri e Fondazione Matteo Bagnaresi, onlus dedicata al tifoso gialloblù tragicamente scomparso nel 2008.
Non è finita qui perchè il 20 Novembre, in Triestina-Cremonese, saranno gli alabardati a giocare con una maglia rossa e il logo della Fondazione Gabriele Sandri.
E ancora: per la stagione 2011-2012 anche la S.S.D. Lazio Calcio a 8 (Serie A2) avrà la maglia col logo Fondazione Gabriele Sandri, mentre la S.S Lazio Calcio a 5 Femminile (Serie A) nelle gare interne promuove una raccolta fondi benefica per la no profit.
Questo il commento di Maurizio Martucci, direttore della Biblioteca del Calcio di Piazza della Libertà (Roma) e responsabile dell’area marketing della fondazione dedicata a Gabbo: “Si tratta di una svolta epocale per il mondo del calcio. E’ la prima volta che in Italia una fondazione dedicata a un tifoso scomparso imprime il proprio nome sulle maglie da gioco. E’ quella visione etica di un marketing solidale e sociale che facciamo nostro: fa bene ai giovani, al calcio e alla memoria condivisa. La Fondazione Gabriele Sandri ha squarciato un velo e ora traccia percorsi inediti: ad inizio stagione abbiamo ricevuto le maglie autografate del Milan Campione d’Italia, l’11 Novembre il capitano del Lecce sarà testimonial del nostro gruppo salentino di volontari donatori di sangue e ora Triestina, Parma e Lazio personalizzano le loro casacche col logo di Gabbo. E’ il segno della nostra incisività su tutto il territorio nazionale, in modo trasversale e unitario. Nel nome di Gabriele Sandri è nata una nuova cultura del calcio, frutto di un altruistico lavoro di squadra dall’elevata sensibilità umana, dove il raggiungimento dei risultati è sempre la somma della solidarietà del Popolo di Gabriele”.