Lunedì 7 luglio ho avuto il piacere di assistere alla presentazione delle nuove maglie 2014-2015 del Lugano nella triplice veste di appassionato, tifoso e collaboratore di Passione Maglie.
Come vi avevamo anticipato qualche giorno fa, Acerbis é il nuovo sponsor tecnico dei ticinesi, che tra qualche giorno affronteranno il Losanna nella prima giornata del campionato svizzero di Challenge League, l’equivalente della Serie B italiana.
Nella cornice di Piazza Manzoni e sulle note dell’inno del Lugano, sono saliti sul palco i giocatori con lo staff tecnico e i dirigenti, seguiti dall’alfiere Guido Domeniconi.
Dopo il saluto iniziale del presidente dei sottocenerini, Angelo Renzetti, la parola é passata a Franco Acerbis, patron dell’omonimo sponsor tecnico. In seguito il presentatore della serata, Eugenio Jelmini, ha introdotto le nuove casacche, indossate per l’occasione da tre ragazze.
La prima maglia reinterpreta la V che caratterizza lo storico club svizzero, nel classico colore nero della tradizione. Alla base della V troviamo una sottile riga nera. Il completo è corredato da pantaloncini bianchi e calzettoni neri.
La seconda casacca é bianca, con colletto e V neri. Il kit si completa con calzoni neri e calzettoni bianchi.
La grande novità di quest’anno é rappresentata dalla terza casacca che, su indicazione del club, é ispirata ai colori della città di Lugano: il rosso e il bianco. Il resto della divisa si completa con pantaloncini bianchi e calzettoni rossi.
Tutte e tre le casacche presentano nella parte posteriore dettagli ricercati, rigorosamente ricamati sul tessuto: l’anno di fondazione del club sul colletto e, ricamato sotto, l’emblema della città di Lugano, già presente nello stemma societario.
In fondo sul retro troviamo la scritta “Football Club Lugano”, in oro sulla maglia nera e rossa, in nero su quella bianca.
Per tutte e tre le maglie il collo a polo é realizzato in rib. Dettagli in piping sono riportati nel giromanica e all’altezza delle spalle. Il tergisudore riporta la denominazione del club. Le divise da portiere non presentano un modello esclusivo, ma saranno selezionate dal catalogo Acerbis.
Per l’occasione sono stati invitati sullo stage il sindaco di Lugano, l’onorevole Marco Borradori e il capo del dicastero dello sport, Michele Bertini, ai quali é stata regalata una maglia personalizzata con nome e numero: l’uno per Borradori e il dieci per Bertini.
La serata si é conclusa con la presentazione della squadra ai tifosi al termine della quale ho avuto la possibilità di parlare con Alberto Salpietro, responsabile sponsoring dei bianconeri e Franco Acerbis.
Passione Maglie: Com’è iniziata la collaborazione con Acerbis?
Alberto Salpietro: Acerbis ha mostrato grande interesse nei nostri confronti, sposando subito il nostro progetto. Abbiamo avuto l’occasione di toccare con mano il loro materiale, che si é rivelato di ottima qualità. Era inoltre molto importante mantenere la caratteristica della maglia del Lugano: la V sul petto. Pensa che altri sponsor tecnici con cui avevamo avuto contatti ci avevano risposto: “No, noi maglie con la V non le facciamo”.
PM: La maglia rossa é stata una sorpresa, com’è nata questa idea?
Salpietro: Da diversi anni la terza maglia era gialla con V nera. Allora questo inverno ci é venuta l’idea della maglia rossa che vuole farci avvicinare alla città e diventare un simbolo di appartenenza e motivo di orgoglio per giocatori e tifosi. Per questo motivo abbiamo deciso di vendere le divise da gioco a CHF 60.00 (ca. 49 euro). Si tratta di un buon prezzo, considerato che la maglia della nazionale Svizzera é venduta a CHF 100.00 (ca. 82 euro).
La parola alla famiglia Acerbis, per la quale ha parlato il fondatore Franco.
PM: Com’è nata la collaborazione con il Lugano?
Franco Acerbis: Stavamo seguendo i ticinesi già da tre anni e questa collaborazione ci dà la possibilità di entrare anche nel mercato svizzero. Siamo un’azienda che segue le squadre in odore di opportunità e che intende fargli fare un salto di qualità. Ci tengo inoltre dire che Acerbis vuole vestire atleti e non giocatori.
PM: Quali sono i dettagli e la durata del contratto?
Acerbis: Forniremo tutto l’abbigliamento sportivo della prima squadra e delle rappresentative giovanili bianconere per i prossimi 4 anni.
PM: Sul vostro catalogo non esistono maglie con la V. Questo vuol dire che sono state create ad hoc per i bianconeri?
Acerbis: Esattamente, sono maglie esclusive, come per tutte le nostre altre squadre del resto. Noi puntiamo molto sulla personalizzazione e ci teniamo ad avvicinarci alla piazza per la quale lavoriamo. Per noi l’immagine della squadra é un abbinamento importante, infatti teniamo molto alla fidelizzazione dei nostri club, una cosa che in Italia non é possibile purtroppo.
PM: Si riferisce alle bancarelle di merce tarocca?
Acerbis: Non solo a quelle. Non esiste la cultura di fedeltà al marchio, ci sono metodi di vendita affidati alla casualità, senza un progetto. Con impianti che vendono prodotti solo per 2 ore alla settimana, in occasione delle partite casalinghe. Tutto il contrario degli spagnoli che si sono rivelati i tifosi che comprano più merchandising.
Cosa ne pensate dei primi lavori di Acerbis per la squadra svizzera? Sotto con i vostri commenti!