Da sempre Magista è sinonimo di controllo di palla. Quello che è importante capire è che controllare il gioco non è una caratteristica solo dei centrocampisti, com’è facile pensare, ma questo prodotto è ideale per chi ama toccare tanti palloni, controllare la palla e far girare la squadra, in qualsiasi zona del campo.
Non è un caso che gli interpreti migliori di questo ruolo giochino in varie zone del campo: basti pensare a David Luiz e Thiago Silva nel Psg che sono entrambi difensori centrali, ma molto abili con i piedi, in grado di far ripartire velocemente la manovra ed impostare da dietro. Iniesta è l’emblema di Magista, ma non dimentichiamo Khedira, Milner, Guarin, Bertolacci, Borja Valero tutti giocatori abili nel dettare i tempi, anche se con caratteristiche diverse in campo.
Non mancano giocatori molto offensivi, quasi attacanti che utilizzano Magista; il primo che vogliamo citare è Mario Gotze, trequartista del “calcio nuovo” che si comporta quasi come un attaccante aggiunto, ma in grado di muovere palla nelle zone vicine alla porta ed essere decisivo con molti assist e goals (non dimentichiamoci che è il match winner del Mondiale).
Interessante vedere che anche terzini come Evra e Rafinha, oltre a giocatori come Mascherano, Busquets, Bonucci, Varane, Arda Turan, Eriksen, nessuno ha caratteristiche simili, ma tutti hanno in comune il grandissimo feeling con il pallone. Forse è per questo che Nike Magista ha così tanti estimatori tra professionisti e “comuni mortali”.