La nazionale statunitense cambia ancora look. Per il biennio 2012-2013 Nike ha pensato di ispirarsi alla tradizione e al patriottismo proponendo una divisa ispirata ai colori alla bandiera a stelle e strisce.
La maglia, coraggiosa e di sicuro impatto è a strisce orizzontali biancorosse con semplice girocollo blu navy. Nelle strisce rosse, appena accennata, c’è la banda diagonale con una soluzione tonal, eredità delle maglie del mondiale del 1950, quando gli Stati Uniti ottennero una storica vittoria con l’Inghilterra.
All’interno del colletto troviamo la bandiera a stelle e strisce. Immancabili sui fianchi i fori per la ventilazione del corpo e sulle spalle i rinforzi delle cuciture a forma di T. I calzoncini sono blu navy ed i calzettoni bianchi con risvolto blu navy.
Presentata anche la maglia da portiere, il cui design è identico alle altre nazionali Nike, con una serie fasce circolari concentriche che partono dal lato dello scudetto e diventano via via più scure.
Notizia nella notizia, per la prima volta da quando da Nike veste la nazionale a stelle e strisce, la maglia home delle donne è la stessa di quella degli uomini.
La nazionale femminile, massima espressione del calcio negli Stati Uniti, fino ad ora aveva avuto un trattamento esclusivo, con modelli dedicati. Quest’anno cambierà il taglio, ma non il design della maglia.
Nei mesi scorsi Nike aveva presentato la maglia da trasferta per il 2012-2013.
Già al primo colpo d’occhio la maglia risulta in qualche modo insolita, soprattutto per le maniche completamente bianche che staccano di netto dal corpo blu navy.
Bello il colletto incrociato blu, bianco e rosso. Entrambi questi elementi si ispirano allo stile dei tipici versity jackets dei college e delle high school, culle della cultura sportiva statunitense.
Resiste la banda diagonale che scende dalla spalla sinistra, in questo caso tono su tono. Continuità con il passato che conferma la volontà da parte di Nike di dare uno standard iconico alle maglie degli USA.
La divisa si completa con calzoncini e calzettoni blu navy, quest’ultimi con bordino biancorosso sul risvolto.
Anche per queste divise Nike viene utilizzato poliestere proveniente dal riciclo di bottiglie di plastica, il peso è del 23% inferiore a quello delle maglie di quattro anni fa e la ventilazione del corpo degli atleti è favorita dai fori sui fianchi realizzati con il laser.
Vi piacciono le nuove maglie degli Stati Uniti?