In occasione della fase finale della Nations League 2020-2021, l’Italia scenderà in campo con una maglia più “tecnologica” rispetto a quella con cui ha conquistato il titolo europeo pochi mesi fa.
La nuova maglia firmata Puma incorpora infatti la tecnologia Ultraweave, un tessuto estremamente leggero nato dopo anni di sperimentazioni con diversi atleti. Il telaio di base della casacca pesa soli 72 grammi, una riduzione del peso ottenuta grazie ad uno speciale tessuto in woven con un’elasticità a quattro direzioni. Sono state ridotte anche le cuciture all’interno, merito del design a 2 pannelli principali, rispetto ai più convenzionali 4-8.
Nuova è anche la tecnica di stampa per lo stemma della federazioni e per i loghi di Puma, più leggera e traspirante rispetto ai transfer tradizionali.
La tecnologia Ultraweave è stata incorporata nella “maglia Rinascimento”, la differenza più evidente è nel colletto che non è più a polo. Gli azzurri useranno la nuova divisa esclusivamente per le sfide di Nations League, a partire dalla semifinale con la Spagna. La stessa sarà poi indossata dalla nazionale femminile nelle gare di ottobre.
Cosa ne pensate della maglia azzurra più leggera di sempre?