Il Manchester United e adidas hanno svelato pochi giorni fa la nuova maglia 2024-2025.
Per la prossima stagione il brand tedesco ha optato per un design più classico e semplice rispetto al kit della precedente annata. La nuova maglia dei Red Devils è infatti un omaggio alle divise indossate negli anni ’50, epoca segnata dai cosiddetti Busby Babes, un gruppo di giovani calciatori passato alla storia per aver reso lo United una delle società calcistiche più importanti al mondo, ma sfortunatamente anche per via del tragico incidente aereo del 1958, in cui persero la vita otto di queste giovani icone mancuniane.
La maglia 2024-25 è ispirata in particolare a quella del 1952, stagione ricordata soprattutto per la vittoria della First Division che interruppe un digiuno di ben 41 anni in casa United: durante quell’annata venne indossata una delle prime casacche realizzate con materiali riflettenti, introdotti per rendere più visibili i giocatori in campo negli anni delle prime partite serali giocate sotto i riflettori.
Ed è proprio il tema “riflettente” a far da padrone sulla nuova divisa, caratterizzata da colletto a girocollo e strisce adidas bianche, e da un rosso inizialmente usuale per una maglia dello United ma che verso la parte inferiore subisce un effetto gradiente, diventando sempre più scuro e contribuendo a creare un gioco di sfumature che danno l’idea di una maglia appunto lampeggiante.
Accanto a questa sfumatura, sui fianchi e sotto le braccia, figura il doppio inserto a forma di fiamma simbolo del template Tiro 24, presente su tutte le nuove maglie adidas come quelle degli Europei, di un ulteriore rosso più brillante rispetto alle altre tonalità presenti sulla casacca. In mezzo ai due inserti, un’ultima tonalità di rosso simile a quella vista sulla parte superiore della maglia, che continua anche sul retro.
La grafica del template adidas viene ripresa anche sui pantaloncini, di colore bianco o all’occorrenza nero e con dettagli appunto in rosso.
Particolare menzione meritano i calzettoni, il cui colore d’abbinamento è invertito rispetto ai calzoncini (come per il kit dei Busby Babes): sul fronte si susseguono un Red Devil e il logo di adidas, mentre in alto troviamo una fascia rossa con striscia orizzontale al centro bianca, che riproduce quella vista sul colletto della maglia ma con colori invertiti, e che allo stesso tempo rappresenta anche qui un tributo alla divisa anni ’50.
La nuova maglia segna inoltre il debutto del main sponsor Snapdragon, società figlia della multinazionale informatica Qualcomm, che va a sostituire l’uscente Team Viewer sulla base di un contratto triennale da ben 225 milioni di dollari complessivi, e che renderà per la prima volta una maglia dello United interattiva.
Grazie a questa nuova partnership con la nota società leader nel settore dei processori, i fan saranno infatti in grado di accedere ad un’esperienza di realtà aumentata (AR) scansionando direttamente il logo Snapdragon sulla parte anteriore della casacca. L’esperienza, sviluppata da Snapdragon, porterà i tifosi sul campo dell’Old Trafford e presenterà contenuti esclusivi del Manchester United per tutta la stagione.
Che ve ne pare? Vi piace questo tema “riflettente” sulla nuova maglia dei Red Devils?