Sembrava un pesce d’aprile in anticipo ma era tutto vero, su siti e giornali esteri due giorni fa impazzava una foto della prossima maglia dell’Olanda ispirata allo stile del celebre pittore Van Gogh.
The Sportbible, 101 Great Goals, Voetbalflitsen e decine di account Twitter con migliaia di follower hanno rilanciato la notizia senza curarsi della fonte, forse accecati dalla mole di clic e like che sicuramente avrebbe riscosso. Eppure sono bastati pochi minuti per trovare l’autore, Francesco Collu, un giovane designer sardo che per un giorno è diventato famoso a sua insaputa.
Per smentire l’anteprima è scesa in campo persino la KNVB, la federazione calcistica dei Paesi Bassi, la quale su Twitter ha “tranquillizzato” i tifosi annunciando che la prossima maglia ufficiale di Nike vedrà la luce a marzo 2018. Un intervento che ha posto fine ai dubbi anche dei più scettici e focosi, già sul piede di “guerra” per una maglia così particolare e anti-tradizionale.
La parola al designer Francesco Collu
Ciao Francesco, per 24 ore sei diventato uno dei designer più famosi del web, come hai scoperto l’accaduto e come ti sei sentito?
Sto ancora cercando di metabolizzare quello che è successo, sembra abbastanza irreale! Sono venuto a conoscenza di quanto il mio concept fosse diventato virale grazie al vostro profilo Instagram. Da quel momento ho notato che sul web e sui vari social decine di siti e pagine avevano condiviso la notizia. Non mi spiego come qualcuno abbia potuto condividere un post in cui si parlava di concept (e quindi nulla di reale, ma solo una cosa fatta per passatempo e senza scopo di lucro visto che la maglia non esiste nella realtà) e farlo diventare come “La nuova maglia della nazionale di calcio olandese”. Penso sia il potere di internet, in senso sia positivo che negativo. Sono comunque contento che molte persone abbiano apprezzato la mia creatività e mi abbiano fatto i complimenti. Gli olandesi, invece, sembrano non avere gradito la proposta 😀
Dit is niet het nieuwe Oranjeshirt. We worden hier een oor aangenaaid 😉 https://t.co/rPAvuL69Lh
— KNVB (@KNVB) 17 novembre 2016
La smentita ufficiale della KNVB su Twitter
Ci spieghi com’è nata l’idea di fare una maglia ispirata a Van Gogh?
È nata in maniera molto semplice e naturale. Ogni giorno provo a pensare come mi piacerebbe vedere i kit delle squadre se venissero ricreati in maniera originale, bizzarra o comunque differente da come sono in realtà. Quando ho deciso di disegnare il kit della nazionale olandese ho pensato a cosa potesse esserci di rappresentativo per la loro nazione e, essendo appassionato di arte, ho voluto provare con qualcosa che richiamasse lo stile pittorico di Van Gogh. Come vedi non c’è niente di particolarmente pazzesco dietro a questa maglia, soltanto un po’ di tempo libero, fantasia e passione per la grafica e per il calcio.
Nel tuo profilo Instagram notiamo molti concept design su maglie o scarpe sportive, ambisci a diventare un designer di questo mondo oppure hai già avuto esperienze in questo ambito?
Come ho detto prima, tutti i concept che pubblico sul mio profilo sono solo un passatempo. Ho collaborato e collaboro tuttora con brand italiani indipendenti e underground per la realizzazione di grafiche per il loro abbigliamento, ma in generale il mio lavoro di grafico mi porta quasi sempre a realizzare loghi e a lavorare sul branding. Tu mi chiedi se mi piacerebbe realizzare realmente maglie o kit sportivi, chi non vorrebbe farlo? Penso che se si hanno la passione per la grafica e per lo sport, disegnare kit per lavoro sia il massimo a cui si possa ambire! Per il momento i concept delle squadre e dei brand famosi restano tali, ovvero idee nate come passatempo e che, vorrei sottolinearlo, non hanno nessuno scopo di lucro, ma soltanto quello di mettere in gioco la mia creatività giorno dopo giorno.
Se all’estero la maglia è stata molto criticata, sulla nostra pagina Facebook è stato invece un tripudio di complimenti. Anche un po’ a sorpresa conoscendo i gusti molto tradizionali degli italiani.
Complimenti a Francesco per l’originalità, voi come giudicate la sua opera per la nazionale olandese?