L’amichevole contro l’Australia è stata l’occasione di vedere in campo la nuova maglia del Belgio 2014-2015. La federazione belga non ha rinnovato il contratto con Burrda ed ha firmato fino al 2020 con adidas.
L’esordio dei nuovi kit non è stato dei più felici, complici i tempi ristretti il lavoro di adidas si è limitato all’applicazione del logo della KBVB su modelli della collezione teamwear.
La prima maglia è dunque rossa con dettagli biancorossi che mettono in risalto lo scollo a V e le maniche. Il tessuto è ricoperto da microfori che donano un effetto tono su tono e al tempo stesso permettono una migliore traspirazione.
Sul retro è stata applicata la bandiera belga, posizionata in mezzo tra la riga arcuata che scorre sul dorso e la stampa di nomi e numeri in giallo. I calzoncini ed i calzettoni sono in tinta con la maglia, semplicemente rossi con inserti bianchi.
Per la seconda maglia adidas ha scelto il modello Toque declinato nei colori nero e bianco con numeri sempre gialli. La caratteristica principale è l’inserto irregolare che copre le maniche e la parte superiore del petto.
Un terzo colore, il grigio, compare poi sul bordo dei pantaloncini neri, questi abbinati a calzettoni della medesima tonalità.
Sul web le proteste non sono mancate, molti tifosi lamentano l’assenza del giallo e del nero della bandiera tricolore. Il vero problema, infatti, non è il modello da catalogo in sè, sarebbe bastato utilizzare colori diversi per assistere a reazioni di altro tenore. Il lavoro di Burrda per i mondiali, al di là dei gusti personali, è distante anni luce in quanto a personalizzazione.
Qual è la vostra opinione sulle nuove divise dei diavoli rossi?