La stagione di Lega Pro 2014-2015 entra nel vivo e proprio come l’anno scorso è giunto il momento di concentrarci sulle divise più particolari di questa affascinante categoria, tornata dopo diversi anni alla sua antica formula.
Un campionato che non vanta la visibilità di Serie A e B, dove l’organizzazione del marketing rimane, tranne in alcuni casi, piuttosto deficitaria ed estemporanea. Questa situazione porta talvolta le squadre a scendere in campo con divise provvisorie o con quelle della stagione precedente in attesa delle maglie definitive; per queste ragioni abbiamo preferito attendere il giro di boa prima di passare in rassegna i lavori più interessanti.
Nel girone A continua la partnership tra lo sponsor tecnico italiano Acerbis e la Cremonese, un sodalizio che fino a questo momento ha prodotto lavori molto coraggiosi e non certo tradizionali. Se le divise utilizzate la scorsa stagione avevano fatto storcere il naso ai puristi per l’uso del blu e per la particolare forma delle strisce, i completi di quest’anno strizzano maggiormente l’occhio alla tradizione, puntando tutto sull’abbinamento unico nel nostro panorama calcistico: il grigiorosso.
La divisa casalinga ritorna quindi sui binari della tradizione e presenta tre strisce verticali grigie che attraversano il corpo rosso della maglia. Le strisce sono a loro volta ornate da quattro sottilissime pinstripes rosse. Il colletto, l’elemento più elaborato della casacca, è rappresentato da un girocollo con doppio bordino rosso e grigio, chiuso elegantemente da due bottoncini rossi. Dal colletto si sviluppa un grosso inserto grigio che occupa l’intera zona delle spalle, interrompendo le strisce verticali.
Al centro del petto, proprio sotto il colletto trova spazio il lettering dello sponsor tecnico, cucito in un discreto nero; discrezione che non contraddistingue invece il logo di Acerbis, proposto in un giallo molto acceso su entrambe le maniche. Sul petto, inserito nella striscia grigia a sinistra troviamo anche lo stemma societario della squadra di Cremona, fondata nel lontano 1903. La zona centrale del busto è occupata dal main sponsor, Italinox.
Il pannello posteriore è caratterizzato da un grosso inserto rosso che interrompe il motivo palato e ospita le numerazioni, proposte in un interessante font. La divisa si completa con pantaloncini e calzettoni rossi rifiniti dal grigio.
Per la divisa da trasferta Acerbis punta tutto su sobrietà ed eleganza, proponendo una casacca interamente bianca abbellita da pinstripes verticali alternate in grigio e rosso. I colori societari ornano anche il bordo manica e il girocollo.
Le pinstripes sono mantenute anche sul retro, dove compaiono le numerazioni applicate in nero con bordo rossa. Stessa disposizione per loghi, stemma societario e main sponsor rispetto alla divisa casalinga. Completano il kit pantaloncini bianchi con inserti grigiorossi e calzettoni bianchi.
La collezione proposta da Acerbis ritrova la divisa away della passata stagione, blu con strisce verticali grigie, retrocessa quest’anno al ruolo di terza scelta.
Come abbiamo visto la Cremonese ha completamente rivoluzionato il proprio look, abbandonando le audaci sperimentazioni della passata stagione per proporre un qualcosa di più tradizionale senza dimenticare le ultime tendenze; se pensiamo a quanti top club utilizzano il doppio bottoncino in questa stagione.
Qual è il vostro giudizio su questo cambiamento? Come valutate le nuove divise della Cremonese?
Photocredit parziale: Ivano Frittoli, Alessandro Sanna