A prescindere da discussioni che riguardano accostamenti cromatici è abbastanza palese che da nero-azzurro a nero-blu c’è una buona differenza. Se nero e blu possano convivere su un capo qualsiasi è una mera questione di sperimentazione della moda. Ma quando si tratta di colori sociali, che identificano e rappresentano visivamente un club, una variazione cromatica evidente può risultare anche sgradevole all’occhio del tifoso.
Ecco, la maglia dell’Inter per la stagione 2013-2014, realizzata da Nike, è diventata nero-blu, in barba alla connotazione nero-azzurra che eravamo abituati a vedere.
Il concept dei due kit – è stata infatti presentata anche la maglia away – è ispirato alla città di Milano in quanto capitale della moda, e punta su eleganza e raffinatezza del design evidenziate dall’attenzione prestata ai dettagli sartoriali cercando, allo stesso tempo, di valorizzare aspetti della tradizione del club milanese, come la larghezza delle bande – ritornate anche sulle maniche della prima maglia – che richiama l’Inter della prima Coppa Campioni del 1964.
Ma i tributi alle tradizioni si compiono tenendo fede a queste e tuttavia, il blu navy delle strisce dice tutt’altro perchè si discosta notevolmente dall’azzurro che di solito campeggia sulla maglia dell’Inter, e dà, alla visione di insieme, anche un tocco di incoerenza cromatica tra i colori dello stemma cucito in petto e il riempimento delle strisce.
A risaltare di più, dunque, è l’aspetto moderno della casacca che la rende aggressiva ed elegante grazie soprattutto agli inserti neri presenti negli spacchi laterali e al collo alla coreana accompagnato, sulle spalle, da un disegno obliquo delle strisce (presente solo nella versione Authentic !) richiamo all’alta moda. A completare il kit, i pantaloncini neri con una riga blu su ogni lato, mentre i calzettoni presentano due righe orizzontali, su sfondo nero, nella parte posteriore.
Meno aggressiva e più morbida è, invece la maglia away che si presenta in total look bianco interrotto dall’azzurro (non più blu, per la serie “nella prima maglia uso un’altra tonalità perché tanto non deve esserci un legame tra home shirt e away shirt”) del collo alla coreana richiamato dal riempimento del simbolo Nike e dello sponsor e da una delle due bordature delle maniche (una azzurra e una nera).
Non sono presenti inserti sartoriali di alcun tipo, offrendo così un design della maglia più snello. I calzoncini sono bianchi con due strisce azzurre ai lati, mente i calzettoni sono anch’essi bianchi con una striscia verticale nerazzurra sul retro.
Ancora una volta, attenzione particolare è stata prestata all’utilizzo dei materiali impiegati in modo da incrementare l’elasticità del capo: un tessuto in poliestere riciclato implementato con tecnologia Nike Dri-Fit che permette maggiore traspirazione agevolata dai fori tagliati al laser posti su entrambi i lati della maglia e sulla cintura dei pantaloncini. Inoltre nell’intera parte posteriore della maglia sono posti degli inserti in mesh che migliorano la traspirazione e il comfort.
Le maglie in versione Authentic e Replica sono acquistabili sullo store online dell’Inter con il prezzo che oscilla dagli €85 per la replica ai €120 per la versione autentica. E anche se Nike ha provato a creare questa commistione tra nuovo e tradizionale, ci sarà sempre qualcuno che penserà che nero e blu non si accostano, se non altro i supporter della pazza Inter, o Beneamata che dir si voglia, quasi sicuramente non faranno apparire uno striscione di protesta come accadde per la maglia away rossa usata nella stagione 2012-2013.