Nella cornice di Piazza San Silvestro a Roma sono state presentate le maglie della Lazio 2013-2014, realizzate da Macron al secondo anno di sponsorizzazione con il club biancoceleste.
Migliaia di tifosi si sono riversati in piazza con la recente vittoria della Coppa Italia ancora negli occhi, rappresentata sulle divise dalla coccarda tricolore apposta sotto la spalla destra. Presenti tanti vip, da Pino Insegno a Tony Malco, il presidente del comitato paralimpico Luca Pancalli e com’è consuetudine in tutti gli eventi della Lazio non poteva mancare l’aquila Olimpia.
Proprio per onorare la vittoria della coppa di Lega, Macron e la Lazio hanno lavorato per realizzare delle divise particolari, prodotte tenendo conto dell’aspetto comfort e di quello stilistico per rendere i nuovi kit più accattivanti.
La prima maglia si lega alla tradizione presentando il classico colore celeste con un colletto in maglieria biancoceleste, disegnato a Y. Lo stemma, per valorizzare meglio il senso di appartenenza, è finemente ricamato a sinistra opposto al lettering Macron su cui spicca la coccarda della Coppa Italia. Il bianco dei colori sociali viene ripreso in più settori della maglia: dal bordo del collo, a quello delle maniche, passando per il profilo della maglia che è arricchito da inserti orizzontali sui quali è rappresentata un’aquila stilizzata.
La maglia Away si distingue subito per il colore dominante: il giallo rigato tono su tono, una scelta stilistica che vuole riprendere la maglia utilizzata nell’ultima edizione della Coppa delle Coppe del 1998-99 quando la Lazio si impose per 2-1 nella finale contro il Maiorca.
Rispetto alla prima maglia, cambia leggermente il disegno del collo che diventa a V e che sembra allungarsi grazie alla bordatura blu. Quest’ultimo, infatti, va a spezzare la continuità del giallo anche sul bordo maniche, sul lettering Macron e con gli inserti apposti a profilo maglia.
Per quanto riguarda la terza divisa, l’ufficio stile di Macron ha voluto creare un kit particolare e unico. Lo sfondo blu navy interrotto da particolari celesti conferiscono un elemento di eleganza in più alla maglia.
Il template della casacca è quello della seconda maglia e mantiene quindi il collo a V appuntito, questa volta riempito in celeste, lo stesso colore con cui sono state realizzate le righe che arricchiscono i pannelli frontali e posteriori della casacca. La trama orizzontale non è continua ma si interrompe sui fianchi della maglia, sul cui versante inferiore sono posti due inserti celesti, e ad altezza maniche impreziosite anch’esse dai bordi in celeste.
Infine il particolare effetto cromatico a contrasti che caratterizza la maglia è anche sottolineato dallo stemma cucito in petto con l’aquila interamente azzurra.
Particolare comune a tutte le divise è la scritta “S.S. Lazio 1900” inserita nel retro delle maglie sotto il colletto, quest’ultimo maggiormente impreziosito posteriormente dall’applicazione di un inserto in azzurro, mentre nomi e numeri dei giocatori sono ripresi dalla stagione 2012-2013.
Tutte e tre le maglie si presentano in versione “body fit”, grazie ad uno speciale tessuto elastico che, aderendo al corpo, consente ai giocatori di muoversi liberamente riducendo gli attriti, di mantenere la giusta pressione muscolare, di minimizzare il dispendio fisico-energetico lasciando traspirare la pelle, esaltando e valorizzando, inoltre, la fisicità e la muscolatura dell’atleta.
Veniamo infine agli elementi che completano i tre kit. I pantaloncini mantengono tutti lo stesso disegno e variano solo per associazioni cromatiche con i dettagli del bordo superiore e laterale: bianchi con inserti azzurri per la divisa home; blu con richiami gialli per la divisa away; blu navy in contrasto con il celeste per la terza divisa. I calzettoni sono bianchi e celesti per la prima, gialli con righe blu per la seconda e blu navy con righe celesti per la terza.
Per quanto riguarda i portieri, Macron e Lazio hanno optato per la soluzione monocromatica interrotta solo sulle spalle, sul collo e sui bordi manica: bianca con inserti blu la prima; grigia e celeste la seconda; rosa con dettagli in blu la terza.
Macron anche in questa importante occasione è riuscita a creare un prodotto unico che si differenzia essenzialmente per la scelta sartoriale, tradizionalmente italiana, che conferisce allo stesso tempo eleganza e dinamismo al capo senza tralasciare l’aspetto tecnico molto importante per i giocatori in fase di performance.