Le maglie del Manchester United 2022-2023

Le maglie del Manchester United 2022-2023 sono un tuffo negli anni ’90

Il Manchester United e Adidas hanno presentato le nuove maglie dei Red Devils per la stagione 2022-2023. Entrambi i kit hanno un aspetto piuttosto vintage, ispirato alle singolari grafiche anni ’90, in particolar modo alle iconiche trame geometriche Adidas che fecero capolino sulle casacche del marchio tedesco nel 1994.

Un design che si coniuga perfettamente con alcuni degli elementi più caratterizzanti della storia del club e che, nel contempo, strizza l’occhio anche alle nuove generazioni. Analizziamo le due divise nel dettaglio.

Prima maglia Manchester United 2022-2023

La nuova maglia home del Manchester United vede come principale novità il ritorno di un dettaglio classico su una maglia dello United: il colletto a polo, diventato un must per le divise dei Red Devils durante i mitici anni ’90 targati Umbro e che non faceva il suo ritorno dalla stagione 2013-14 con Nike.

Il colletto, di colore bianco e chiuso da un bottone rosso, è caratterizzato da una grafica a triangoli rossi e neri che sembra proprio rifarsi ai motivi geometrici apparsi sulle storiche maglie adidas del 1994. Negli spazi bianchi che li dividono, inoltre, questi triangoli danno vita ad una sequenza di M, iniziale del club e della città.

Un altro affascinante elemento della maglia è rappresentato dal motivo gessato sempre rosso, che sovrasta il tessuto dell’intera casacca, dettaglio che rende la maglietta ancora più elegante.

Per quanto concerne i loghi, dopo tre stagioni dall’ultima volta, lo stemma societario torna ad essere decorato dall’emblematico scudo, stavolta pentagonale (proprio come sulle divise degli anni ’90) e di colore rosso, contornato di nero e di bianco, esattamente come i colori sociali del club.

Le tre strisce sono posizionate come di consueto sulle spalle e sono nere, mentre i loghi adidas e Team Viewer sono bianchi, come i nomi e i numeri. Sulla manica sinistra, invece, fa il suo debutto lo sponsor DXC Technology, anch’esso bianco.

I pantaloncini sono bianchi, sui quali ai lati figurano le tre strisce nere. Lo stemma societario, posizionato sulla gamba destra, è sempre decorato da uno scudo ma stavolta con sfondo bianco, mentre i contorni sono rossi e neri.

I calzettoni possono essere sia bianchi che neri, e presentano un risvolto rosso sul quale appaiono le three stripes, e un diavolo rosso sul fronte, stilizzato sulla falsariga dei triangoli del colletto, che in questo caso fanno da cornice al diavoletto. Il logo adidas è invece collocato in corrispondenza del polpaccio.

“Il colletto a polo è sinonimo di Manchester United”, ha dichiarato Inigo Turner, Design Director di adidas. “Alzato o piegato, ha giocato un ruolo da protagonista in molti dei momenti più grandi del club. Con una storia così ricca, abbiamo voluto rendere omaggio ad alcune delle divise e dei giocatori più leggendari del club”.

Seconda maglia Manchester United 2022-2023

Dopo 6 stagioni, la maglia da trasferta del Manchester United torna ad essere bianca, fortemente ispirata alle seconde divise dei primi anni ’90 facenti parte della prima era adidas.

L’aspetto che più risalta all’occhio è ancora il colletto, questa volta a v e di colore nero, ma che presenta un’altra sequenza geometrica simile a quelle apparse sulle maglie a tre strisce nel 1994, composta in questo caso da quadrilateri rossi e bianchi. La stessa sequenza adorna i bordi delle maniche, anch’essi di colore nero, ma che tuttavia scompaiono sulla parte interna alla manica.

 

Un’altra affinità con la prima uniforme è la grafica sempre tono su tono, che si estende su tutta la maglia ma che assume una forma differente rispetto a quella vista sulla maglia di casa: si tratta infatti di un sottile motivo a elica, progettato direttamente sul tessuto della maglia (comunemente a quello della prima divisa) e che rimanda ad uno stile grafico ovviamente tipico degli anni ’90.

Le tre strisce sono, per la prima volta nella storia della partnership fra adidas e Manchester United, a colori alternati, di cui due rosse e una nera.

Presente anche sulla maglia away è lo scudo che racchiude lo stemma societario, stavolta con sfondo nero e con bordi rossi. Neri sono anche i loghi degli sponsor e dei nomi e numeri.

I pantaloncini sono neri e con le tre strisce sempre alternate, ma in questo caso rosse e bianche. Lo scudo che contiene lo stemma rimane nero e contornato di rosso, come sulla casacca. All’occorrenza, i calzoncini sono disponibili anche bianchi, i quali si discostano da quelli della prima divisa proprio per via dell’alternanza di colori tra le tre strisce.

Anche in questo completo i calzettoni possono essere sia neri che bianchi, rifiniti da un risvolto su cui appaiono le three stripes nella stessa modalità della maglia; al centro, invece, è presente una striscia orizzontale nera contornata dalla sequenza di quadrilateri vista sul colletto, sul cui fronte è posizionato il diavolo rosso e sul retro il logo adidas.

Il kit riflette i tre pilastri della filosofia del club, gioventù, coraggio e successo, come spiegato ancora da Inigo Turner: “Ovunque vada il club, volevamo che portasse la sua filosofia di giovinezza, coraggio e successo, orgogliosamente intrecciata nel tessuto del kit da indossare insieme per giocatori e tifosi”.

Tuttavia, in occasione delle prime uscite stagionali dei Red Devils in Australia, i giocatori sono scesi in campo con degli abbinamenti differenti rispetto a quelli previsti. Nell’amichevole contro il Liverpool, alla maglia home sono stati abbinati i pantaloncini neri della divisa away, mentre nella sfida contro il Crystal Palace alla maglia da trasferta sono stati abbinati i pantaloncini bianchi della prima divisa, in barba a quelli bianchi appositamente previsti per la divisa away.

Vi piace questo tuffo nel passato dal sapore anni ’90 per le nuove divise del Manchester United? Quale preferite di più?