Il Matera si è presentato ufficialmente ai propri tifosi svelando le maglie 2016-2017 prodotte dal nuovo sponsor tecnico Frankie Garage Sport. La nuova collezione per il campionato di Lega Pro, composta da divise davvero particolari, è stata presentata di fronte ad oltre tremila tifosi che si sono radunati in Piazza Vittorio Veneto, nel cuore della città dei sassi.
Ad introdurre le stravaganti maglie del Matera è stato il direttore generale del club, Pino Iodice: “Si tratta di un messaggio innovativo, con la divisa ufficiale da gioco vogliamo onorare la città di Matera che si fregia di un titolo importante (la città sarà Capitale della Cultura nel 2019) e abbiamo inteso operare questo restyling delle maglie da gioco per lanciare un messaggio significativo al mondo dello sport”.
A realizzare questo connubio tra sport e cultura il direttore marketing della squadra lucana, Giovanna Perucatti, che ha salutato i numerosi tifosi presenti: “Matera ha una grande responsabilità, è custode di un patrimonio che non ha nessuno e tutti voi meritate molto molto di più. Sono felice di aver rispettato una vostra richiesta come quella della maglia storica della Serie B. Vi ringrazio per l’accoglienza, appena apriremo il Matera Point le troverete in vendita”.
Prima maglia Matera 2016-2017
Una vera e propria tela la prima maglia dei lucani, sulla quale viene proposta una rappresentazione artistica dei celebri Sassi di Matera in acquerello, combinando diverse tonalità dei due colori societari: il bianco e l’azzurro.
Nel corso della presentazione la stravagante casacca è stata indossata dal difensore Giovanni Di Lorenzo, il quale è apparso piacevolmente sorpreso: “Davvero una bella maglia, speriamo ci porti fortuna perché vogliamo fare una grande annata”.
In fondo alla casacca c’è la frase “Bos Lassus Firmius Figit Pedem” (Il bue stanco affonda il passo più fermamente), presa direttamente dallo stemma cittadino. Si riferisce alla ribellione del popolo materano contro il conte Gian Carlo Tramontano, ucciso nel 1514, che permise ai materani di riconquistare la propria libertà.
Seconda maglia Matera 2016-2017
Dopo tanto estro, arriva il momento della tradizione con la maglia da trasferta, acclamata da tutta la piazza. La maglia è bianca con colletto a girocollo e banda diagonale azzurra che scende dalla spalla sinistra, intersecando lo stemma societario.Accolta da una vera e propria ovazione, è stata presentata dal fantasista Nicola Strambelli che l’ha commentata così: “Mi piace molto, è bella e molto semplice. Speriamo ci porti bene per raggiungere tante vittorie”.
Questa volta l’ispirazione del designer non arriva dall’arte o dagli splendidi luoghi della Lucania, ma dalla storia del Matera Calcio. Si tratta infatti di un omaggio alla storica divisa del campionato 1979-1980, unico torneo di Serie B disputato dai bianco-azzurri.
Sebbene il restyling operato da Frankie Garage riprenda il disegno sbarrato e l’orientamento della diagonale con colori molto simili a quelli originali, va detto che la divisa dell’epoca prevedeva la striscia trasversale molto più stretta e non presentava altri contrasti cromatici, ad eccezione del risvolto dei calzettoni.
Terza maglia Matera 2016-2017
Per la terza divisa si abbandona la tradizione e si ritorna nell’arte. La maglia, di base granata, è stata infatti realizzata con la collaborazione dell’artista internazionale Domenico Dell’Osso ed ispirata alla sua opera “Il pensiero è!”.
Sul palco la maglia è stata indossata dal difensore Giuseppe Mattera che non ha saputo mentire e sorridendo ha espresso la sua opinione sulla bizzarra creazione di FG: “Sinceramente a me piace più la seconda, forse sono più tradizionalista!”.
Maglia portiere Matera 2016-2017
La maglia dei portieri, infine, riprende l’acquerello dei Sassi di Matera utilizzato per la prima maglia proponendolo in una combinazione cromatica di celeste e amaranto.
Anche il portiere Marino Bifulco, come il compagno Mattera non sembrava pienamente convinto della sua nuova maglia: “La maglia va onorata dando il massimo in campo, non conta com’è. Magari noi più anziani siamo tradizionalisti!”.
Tanto estro artistico e un apprezzato richiamo alla tradizione, così può essere sintetizzato il lavoro di Frankie Garage e della dirigenza bianco-azzurra. Come giudicate le maglie più stravaganti della prossima Lega Pro 2016-2017?
Photocredit: Sassilive.it – Emanuele Taccardi