La Svizzera si appresta ad affrontare il suo decimo mondiale e inizia il suo cammino verso la fase finale di Brasile 2014 presentando le nuove divise realizzate dal brand Puma.
Presentati nel corso di una conferenza stampa al Letzigrund Stadion di Zurigo, i nuovi kit che vestiranno i rossocrociati mantengono i colori tradizionali della nazionale svizzera alternando il bianco e il rosso a seconda della divisa home o away.
La prima maglia della Svizzera riprende il canonico rosso che domina su un template a girocollo segnato da un piccolissimo scollo a V.
A spiccare maggiormente ci pensano i dettagli in bianco che smorzano la tinta accesa del rosso. Innanzitutto, marchi e stemmi campeggiano sul petto della casacca e occupano una sequenza precisa: a sinistra troviamo il logo stilizzato della federazione calcistica svizzera che rappresenta gli acronimi italiano, francese e tedesco, ASF (Associazione Svizzera di Football, Association Suisse de Football) e SFV (Schweizerischer Fussballverband); al centro il marchio dello sponsor tecnico; a destra la bandiera crociata svizzera, la Schweizerfahne.
Tuttavia, la bandiera elvetica non si esprime solo attraverso un richiamo sul petto: sul pannello frontale, infatti, è stato apposto un watermark della croce greca al centro della bandiera delimitata lateralmente da due inserti verticali bianchi che riprendono il bordo delle maniche e la scritta “Suisse” sul retro del collo. Sempre nel collo, ma all’interno, è impressa nella versione replica la frase “1 Squadra – 1 Obiettivo”, tradotta anche in tedesco, francese e inglese.
La sequenza cromatica del kit riprende l’alternanza dei due colori simbolo della svizzera: ai pantaloncini bianchi con dettagli grafici ed inserti laterali rossi, corrispondono i calzettoni rossi con rifiniture bianche.
Sequenza cromatica invertita per la divisa away degli elvetici che vede la dominanza del bianco sulla casacca sulla quale si stagliano i dettagli grafici in rosso: dallo stemma federale, al marchio Puma passando per gli inserti laterali e i bordi delle maniche. A cambiare colore questa volta è anche il colletto che non è più in tinta con la maglia bensì delinea meglio il suo disegno grazie al riempimento rosso.
Pantaloncini, quindi, in rosso con richiamo al bianco, nelle decorazioni laterali e nel riempimento dei marchi, che introduce ai calzettoni segnati da due linee verticali e dalla bandiera svizzera sul retro.
Uno sguardo, infine, al look degli estremi difensori che vestiranno una divisa con la stessa grafica dei nostri portieri azzurri. Nel caso degli svizzeri, sul nero della divisa spicca un’elaborazione grafica geometrica in verde richiamata dai bordi del colletto e dalle rifiniture di calzettoni e pantaloncini, mentre loghi e marchi sono bianchi.
Due kit, dunque, che non si discostano dalla sequenza cromatica che siamo abituati a vedere indosso agli svizzeri, mantenendo uno stile sobrio e non eccessivo. Puma ha investito sull’aspetto tecnologico dei kit impiegando la Puma PWR ACTV (solo nella versione Authentic) che contribuisce a massimizzare le prestazioni attraverso l’inserimento di micro-fasce in silicone che mantengono più attivo il tono muscolare in fase di movimento. Inoltre, ad una maggiore garanzia di prestazione fisica corrisponde anche miglior comfort a livello di vestibilità e una maggiore traspirabilità ottenuta grazie ai fori tagliati a laser apposti nelle zone di massima sudorazione.
Il difensore svizzero Stephan Lichtsteiner ha manifestato il suo entusiasmo verso la nuove divise sostenendo che soddisfano i suoi personali criteri di design, comfort e funzionalità sottolineando la curiosità per la tecnologia PWR ACTV che possono dare vantaggio alla squadra. A fare eco al giocatore juventino ci pensa il general manager Puma-DACH, Matthias Bäumer, che si è soffermato sul rapporto che da ormai 16 anni lega Puma alla nazionale elvetica e per questo l’impegno da parte del brand tedesco è volto ancora una volta a fornire ai rossocrociati le migliori tecnologie per favorirne le prestazioni.
Infine, un occhio al calendario: queste divise verranno utilizzate non solo per il mondiale brasiliano ma anche per le partite di qualificazione per il prossimo europeo del 2016 che si terrà in Francia. Ma restando nel futuro imminente, l’esordio per gli svizzeri, in vista dei Brasile 2014, è previsto per il 5 marzo nella partita amichevole contro la Croazia all’AFG Arena di San Gallo.