Il Tottenham Hotspur volta pagina, chiudendo dopo cinque anni il sodalizio con Under Armour e proiettandosi nel nuovo ciclo Nike. Dopo la demolizione del White Hart Lane, che sarà provvisoriamente sostituito dallo stadio di Wembley, sono state svelate le nuove maglie 2017-2018 attraverso la campagna “Watch us rise“, ispirata agli anni più gloriosi del club londinese.
Sul finire della stagione di Premier League sul web sono comparse diverse indiscrezioni sulla prima maglia Nike degli Spurs, con tanto di immagini “rubate” che ritraevano un vapor kit con busto bianco e maniche blu. Il tutto, come stiamo per vedere, si è rivelato falso e infondato.
Prima maglia Tottenham Hotspur 2017-2018
Nike punta sulla semplicità e propone un kit bianco rifinito da cuciture e inserti blu navy. Il modello Vapor Aeroswift è declinato in bianco, con il blu che risalta sul doppio bordino che contorna il colletto e sulla striscia di ventilazione laterale espandibile.
Sul petto giganteggia il main sponsor AIA applicato in rosso, mentre più in alto fa mostra di sè il simbolo del gallo, a cui si deve il soprannome della squadra di Londra, contornato da uno scudo blu. Le personalizzazioni, nel nuovo carattere adottato in Premier League, sono stampate in blu navy.
Sul retro, all’interno dei bordi che cingono il colletto, è ricamata in bianco la scritta “Spurs”, mentre sui bordi delle maniche sono cuciti in blu gli anni 2017, a sinistra, e 2018, a destra. I pantaloncini sono completamente blu con una striscia di ventilazione bianca che scorre lateralmente.
I calzettoni bianchi che completano il look casalingo del club londinese sono realizzati sul modello NikeGrip, con una trama a righe blu sul retro e la scritta “Spurs” sotto lo swoosh Nike. A seconda delle esigenze potranno essere utilizzati i pantaloncini bianchi abbinati ai calzettoni blu del kit da trasferta.
La novità principale della nuova divisa Nike riguarda sicuramente il crest racchiuso da uno scudo. Va detto che non si tratta di un restyling dello stemma, ma di un preciso omaggio al periodo più glorioso del club, gli anni dal 1960 al 1962.
Solo per questa stagioni, infatti, il simbolo cucito sul petto riprende lo stile dell’epoca richiamando la divisa con la quale il Tottenham conquistò uno storico double, vincendo per la prima volta nel calcio inglese Campionato e FA Cup nella stagione 1960-1961, e bissando il successo in coppa nella stagione successiva.
Seconda maglia Tottenham Hotspur 2017-2018
Semplicità anche in trasferta per gli Spurs che vestono la versione a colori invertiti del kit casalingo. Il look total blu è decorato dal bianco che colora le finiture stilistiche del template, gli sponsor e le personalizzazioni poste sul retro.
Nella versione da trasferta anche lo stemma societario, sempre contraddistinto dallo scudo, inverte i colori per risaltare maggiormente. Il blu navy è stato il colore più utilizzato da Under Armour per le trasferte; il brand americano l’ha sempre proposto ad eccezione della stagione 2014-2015, quando puntò sul nero e sul giallo.
I pantaloncini, intercambiabili con quelli della divisa casalinga, sono blu con banda di areazione laterale bianca. Anche i calzettoni sono blu con inserti bianchi sul retro e con la scritta “spurs” cucita sulla parte frontale.
Maglia portiere Tottenham Hotspur 2017-2018
Svelate anche le divise da portiere, per Lloris, Vorm e compagni ci sono due modelli a disposizione nel consueto template Nike usato da molteplici squadre sponsorizzate. Si caratterizza per una serie di linee spezzate che si diradano verso le spalle, il colore del completo casalingo è giallo con dettagli neri.
I pantaloncini e i calzettoni, elaborati sullo stesso modello di quelli abbinati ai kit home e away, sono coordinati cromaticamente alla maglia. La seconda scelta per gli estremi difensori è verde con grafica in contrasto bianca.
Uno stile estremamente semplice quello proposto da Nike al suo debutto a fianco del Tottenham, per trovare una prima maglia così pulita e libera dal blu bisogna tornare alla stagione 2012-2013, quella dell’esordio di Under Armour.
In attesa di scoprire il terzo kit, come giudicate l’inizio dell’era Nike nel nord di Londra?