Archiviata la vittoria nel girone B di Lega Pro il Venezia FC ha iniziato a preparare l’approdo in Serie B con la presentazione in grande stile delle nuove maglie 2017-2018. Per la squadra veneta, che veste Nike dal 2014, si tratta del ritorno nella serie cadetta dopo dodici anni.
Le nuove divise, indossate dai calciatori Marcello Falzerano, Simone Bentivoglio e Emil Audero sulla terrazza del Fondaco dei Tedeschi di Rialto, espongono la scritta Venezia Football Club sulla parte frontale, in attesa di un nuovo main sponsor.
Prima maglia Venezia FC 2017-2018
Proprio come nella passata stagione è il nero a dominare la maglia, senza nessun bordo o inserto stilistico a contrasto. La nota di colore è rappresentata dal graffio del leone alato, disegnato sul fronte della maglia in arancione, nero e verde e che lascia intravedere al suo interno la figura della creatura simbolo della città e del club.
Lo stemma della società arancioneroverde si sposta al centro della casacca, dove è applicato in lextra 4D, per far spazio sul petto alla patch celebrativa per i 110 anni di storia del club che saranno festeggiati il 14 dicembre 2017.
Sul retro della maglia trovano spazio le stampe di nomi e numeri, caratterizzate da un nuovo font e da una texture iridescente che riproduce i dettagli dello stemma societario. Lo stesso emblema è rappresentato alla base delle numerazioni.
Dietro al colletto è applicato un transfer tridimensionale che riporta la sigla del club con i colori della bandiera italiana e la stilizzazione dei due trofei portati a casa nella passata stagione, il Campionato e la Coppa Italia di Lega Pro. La divisa home si completa con pantaloncini e calzettoni neri con swoosh Nike bianco, senza riferimento alcuno al verde e all’arancione.
Seconda maglia Venezia FC 2017-2018
Anche quest’anno la maglia da trasferta non si discosta dalla versione home, ad eccezione del colore principale, che dal nero passa al bianco. Tutti i dettagli proposti dalla società veneta sono mantenuti anche in questa versione da trasferta, con le personalizzazioni applicate in nero.
Come nel precedente campionato il club lagunare non avrà a disposizione una terza maglia. Personalmente attendo con molta curiosità la soluzione cromatica che verrà utilizzata dai veneziani nelle gare di Ascoli, Vercelli, La Spezia, Cesena e Parma anche se con ogni probabilità, in questi casi, vedremo i veneti in campo con il kit da portiere utilizzato come terza maglia.
Maglia portiere Venezia FC 2017-2018
Anche la nuova maglia da portiere ricalca il modello e il disegno delle versioni home e away con un azzurro chiaro scelto come colore principale. Al centro della maglia risalta la zampata del leone di San Marco, unica spruzzata dei colori sociali dei veneti.
Al raffinato evento di presentazione dei nuovi kit sono intervenuti il presidente Joe Tacopina e l’amministratore delegato del club arancioneroverde Andrea Rogg, assieme ad alcuni giornalisti e rappresentati di sponsor.
Il presidente ha parlato delle nuove maglie: “Queste maglie mi piacciono, e le apprezzano anche i giocatori che le dovranno indossare con grinta e orgoglio negli impegni che ci attendono. Il leone è il simbolo della città, e in queste maglie vogliamo dire al mondo che siamo leoni e lotteremo ogni giorno su tutti i campi. Il design è stato studiato perché questo sarà il nostro biglietto da visita. Lo sponsor? Arriverà, forse per l’inizio del campionato a fine agosto. Stiamo trattando con grandi aziende con interessi internazionali”.
La polemica sulle nuove maglie
Ma se il patron Tacopina si è detto entusiasta per lo stile delle nuove divise, lo stesso non si può dire per una parte della tifoseria che si è da subito opposta alla nuova maglia minacciando di boicottare la campagna abbonamenti e di far mancare il proprio sostegno alla squadra.
A far arrabbiare il tifo arancioneroverde è stata l’esposizione della patch celebrativa, che fa riferimento alla data di fondazione del Venezia Calcio. La curva sud attraverso un comunicato ha infatti espresso la propria delusione per una maglia che non rappresenta in toto l’attuale realtà calcistica veneziana, dimenticando che la stessa raccoglie l’identità si del Venezia, ma anche del Mestre, attraverso la fusione del 1987.
La società è colpevole agli occhi delle rappresentanze della curva di voler ricondurre l’attuale società soltanto alla più celebre delle due squadre, più appetibile sotto il profilo del marketing.
La risposta risoluta del club non si è fatta attendere: “La società Venezia FC, preso atto delle rimostranze espresse da una parte della tifoseria, intende precisare quanto segue. Il Venezia FC ha a cuore tutti i propri tifosi. Il 14 dicembre 2017, festeggerà il suo 110° compleanno. Questa società raccoglie l’eredità del Venezia Foot Ball Club nato nel 1907, dell’Unione Sportiva Mestrina nata nel 1929 ed è il risultato della fusione avvenuta nel 1987. Dal 26 giugno 1987 i colori del club sono arancioneroverdi e questi tutt’oggi sono i colori del Venezia FC. La patch “110” inserita nelle maglie gara 2017-2018 racchiude tutto questo, è un elemento celebrativo che ha come unica intenzione quella di sottolineare il glorioso passato ereditato dal Venezia FC, che ha radici profonde e che nel corso di oltre un secolo di storia ha subito trasformazioni che l’hanno portato ad essere quello che oggi è: la realtà calcistica veneziana che rappresenta tutto il territorio veneziano, la parte insulare e la terraferma. La storia del club inconfutabilmente inizia nel 1907 e quindi nel corso di questa stagione sportiva celebreremo tale ricorrenza e non comprendiamo come ciò possa essere interpretato diversamente”.
A prescindere dalle questioni di tifo, visto l’elevato numero di squadre bianche e nere che giocano in Serie B avrei gradito molto la realizzazione di una terza maglia arancioverde. D’altra parte è apprezzabile l’idea della zampata che riporta alla mente la maglia “squarciata” del Camerun prodotta da Puma nel 2004.
Come giudicate la nuova collezione firmata Nike e disegnata dal Venezia per il 2017-2018?