In un mondiale 2014 che è partito davvero alla grandissima, con moltissime reti (solo due 0 a 0) ed, a parte poche mancanze, tutti i big subito in rampa di lancio, ci sono degli aspetti davvero curiosi che abbiamo voluto mettere in risalto.
Sia dal punto di vista tecnico che da quello delle coincidenze (ma forse non più di tanto) abbiamo trovato delle vere chicche, analizziamole una per una.
Olanda, il trio d’attacco in F50
Se un attaccante calza le scarpe F50 non c’è di sicuro da stupirsi. Oltretutto proprio le adidas F50 adizero stanno dominando la classifica del Boot Race quindi perchè dovremmo porre l’attenzione su una cosa quasi ovvia? Perchè il trio d’attacco olandese ha una peculiarità, ovvero che sia Depay che Van Persie e Robben indossano una colorazione diversa l’uno con l’altro.
Depay calza regolarmente il Battle Pack, Van Persie avendo uno scarpino tutto suo e costruito ad hoc per le sue esigenze, aveva bisogno di una colorazione che potesse essere prodotta in pelle, quindi gioca con Earth Pack. Infine Robben, probabilmente molto scaramantico ed affezionato alla colorazione Samba di dicembre, ha deciso di utilizzarla anche durante il mondiale.
Assou-Ekotto (Camerun)
Il terzino camerunense ci ha sempre abituato a scelte un pò “pazze”. Questa volta ha deciso di scendere in campo con delle Under Armour davvero originali, con i colori della bandiera del suo paese. Va detto che purtroppo il Camerun è già eliminato e sicuramente non hanno portato particolare fortuna, ma stilisticamente è uno scarpino dal look davvero invidiabile.
Cristiano Ronaldo (Portogallo)
Avete visto la nostra immagine tempestivamente sul nostro profilo Instagram, di certo ne abbiamo parlato e ci sono arrivate moltissime segnalazioni. Vogliamo “fugare” ogni dubbio, il buon CR7 ha utilizzato una versione delle Nike Mercurial Superfly IV assolutamente in linea con quella che trovate in vendita. L’unica variante è stata l’abbassamento di 2-3 centimetri del Flyknit per un suo personale problema alla caviglia che non gli avrebbe permesso di indossare le consuete cavigliere. Ci teniamo a sottolineare che quindi è una scelta tutta sua, perchè noi abbiamo testato i prodotti “alti” di Nike e l’ormai famosissimo calzino che tanto fa discutere e tutto,ma non scomodo.
Gotze (Germania)
Mario Gotze ci ricasca… È forse l’aspetto più divertente fino ad oggi che abbiamo scoperto e meritava una segnalazione. Infatti l’esterno offensivo tedesco, dopo aver ricevuto una multa da 20.000 € per essersi presentato al tempo della presentazione col Bayern con una t-shirt Nike (foto a destra) ha pensato bene di ricascarci, indossando un paio di calzettoni del brand americano in allenamento, dimenticandosi che la nazionale tedesca è il fiore all’occhiello di adidas. Vogliamo fare un appello, spiegate a Gotze che se giochi nel Bayern Monaco e sei tedesco, essere sponsorizzati da Nike può creare qualche problemino…