Si prospetta una serata di gala questa sera al San Paolo per il posticipo fra il Napoli di Sarri e il Milan guidato da Mihajlovic. Solo una delle due squadre oggigiorno lotta per lo scudetto, ma a fine anni ’80 fa non era proprio così…
Erano i tempi del grande Napoli di Maradona, Ferrara, Careca opposto al Milan dei vari Baresi, van Basten, Gullit e Ancelotti. Sono due in particolare le stagioni in cui gli azzurri e i rossoneri si sono contesi il tricolore: il 1987-88 e il 1989-90.
Partiamo dalla stagione in cui trionfò il Milan allenato da Arrigo Sacchi. Dopo una grandiosa cavalcata in cui gli azzurri restarono in testa dalla 3ª alla 27ª giornata, si arriva allo scontro diretto al San Paolo. Il Diavolo va in vantaggio grazie al gol di Virdis, ma non ha fatto i conti con la classe di Maradona che infila una splendida punizione: è 1-1 al termine del primo tempo.
Nella ripresa il Napoli cade sotto i colpi di Virdis, ancora lui, e van Basten imbeccato da Gullit. Inutile la rete del 2-3 finale siglata da Careca. È il sorpasso in classifica, i ragazzi di Bianchi non si risolleveranno più e conquisteranno solo un punto negli ultimi cinque turni.
Parlando di maglie il Milan indossava il classico modello Kappa aperto a ‘V’ con il colletto a polo, stella ricamata al posto dello stemma e sponsor Mediolanum. Il Napoli era vestito dal marchio simbolo di quel periodo, la NR. Lo stemma societario era sulla manica destra, sostituito dal tricolore in bella mostra sul petto insieme alla coccarda della Coppa Italia e allo sponsor Buitoni. Irresistibili i numeri cuciti con il motivo a zigzag.
Nel 1989-90 le due squadre fra andata e ritorno si divisero la posta in palio, decisiva fu infatti la clamorosa sconfitta dei rossoneri a Verona per 2-1 che permise al Napoli di tornare in testa al campionato per poi festeggiare in casa all’ultimo turno contro la Lazio.
Dando un’occhiata alle casacche, quella del Milan non muta di molto, si nota l’aggiunta della Coppa dei Campioni ricamata e una trama a piccoli rombi visibile solo in controluce. Per il Napoli spariscono i fregi tricolori, lo stemma si sposta a destra e cambia lo sponsor che diventa Mars.
Oggi le maglie sono completamente differenti, così come i campioni che le indossano, ma Napoli-Milan resta sempre una sfida affascinante e carica di emozioni. Le stesse che speriamo di vivere anche questa sera.