La stagione della Major League Soccer è entrata nel vivo da alcuni giorni con la disputa dei playoff per aggiudicarsi il titolo di campione degli Stati Uniti 2014. Sarà l’ultima stagione a 19 squadre, dato che l’anno prossimo con l’uscita dei Chivas USA e con l’ingresso di Orlando City (squadra in cui militerà Kakà) e New York City si salirà a quota 20.
Un numero solo provvisorio poichè sono annunciate altre due squadre ad Atlanta e Los Angeles oltre al possibile progetto di Miami con David Beckham proprietario. La MLS che nel 2015 festeggerà il ventesimo anno di attività sta vivendo il suo periodo migliore, la popolarità del calcio negli states non è mai stata così alta.
Il New York City è stata la prima squadra ‘gemella’ del Manchester City, un gruppo ora composto da quattro team insieme a Melbourne City, Yokohama F-Marinos più l’Al-Jazira Club di Abu Dhabi pur in modo decisamente minore. I primi colpi sono stati Frank Lampard e David Villa, la cassa di risonanza ottenuta è stata subito straordinaria.
Nella mattinata di ieri è arrivato dunque il momento tanto atteso della rivelazione della prima storica maglia del NYCFC. Una maglia griffata Adidas che ha il monopolio in MLS grazie ad un accordo pluriennale firmato nel 2005 e poi rivisto nel 2010. C’era dunque molta curiosità per vedere come sarebbe stato il kit del nuovo City dato che a Manchester e Melbourne è Nike a produrre il materiale sportivo.
La cerimonia di presentazione dell’evento ribattezzato NYCFCRevealed, svoltasi al Terminal 5 sulla 11th Avenue, è cominciata con un discorso del direttore generale Tim Pernetti che ha accolto il pubblico presente e introdotto i partner che accompagneranno la squadra durante questi primi anni di vita. Come prevedibile il main sponsor che compare sulle maglie del New York City è Etihad Airways.
Per la compagnia aerea degli Emirati Arabi Uniti era presente all’evento anche il CEO James Hogan che ha approfittato dell’occasione per ribadire il loro grande supporto sportivo. Annunciata anche una partnership con Heineken. Quindi è arrivato il momento di svelare il kit. Grazie al break internazionale, a presentare la nuova divisa è stato il primo acquisto del club, David Villa, che attualmente è in prestito alla affiliata australiana. Il bomber spagnolo è stato accolto da un’autentica ovazione da parte della Third Rail, il gruppo ufficiale dei tifosi del nuovo club newyorkese.
Non molte le sorprese. La maglia è celeste così come quella del Manchester City e si differenzia principalmente per la presenza delle tre strisce bianche sulle spalle. Il logo del NYCFC, scelto nei scorsi mesi dai tifosi dopo un sondaggio, è sul cuore. Sulle maniche appaiono i nuovi loghi della MLS colorati blue navy e skyblue come lo stemma. A fondo maglia sulla sinistra è presente una patch ispirata alle insegne della metropolitana di New York con la scritta Inaugural Season.
Dentro il colletto invece è stampato il nome del club con la stessa scritta con cui venne presentato nella primavera 2013 al momento della fondazione. Calzoncini e calzettoni sono bianchi, nomi e numeri invece blue navy. Un kit pulito ed elegante che però ha creato sensazioni contrastanti.
Qualcuno ha infatti criticato la troppa somiglianza dei kit di Manchester e New York ribattezzando la squadra come Manchester City USA. Se in pochi si aspettavano qualcosa di diverso in molti sarebbero stati contenti di vedere l’arancione, colore simbolo della città di New York, rappresentato nella divisa, quantomeno con la presenza sulle tre strisce di Adidas. Una mancanza alquanto importante per il club che sin dalla fondazione dice di essere l’unico di New York (in effetti i Red Bulls giocano ad Harrison nel New Jersey, mentre il City giocherà allo Yankee Stadium).
La speranza dei tifosi è quindi quella che quantomeno nella maglia away, che verrà rivelata prossimamente, l’arancione sia il colore predominante. Vedremo se il club ascolterà i tifosi.
Cosa pensate della prima maglia del New York City Football Club? Vedreste bene una partnership tra Adidas e Manchester City?