L’inizio di Nike azienda nel “pianeta calcio” non fu di immediatamente di successo. Però, nei decenni, Nike ha cercato attraverso i test con gli atleti, la ricerca, la sperimentazione, di raggiungere performance sempre più elevate. In tutti questi anni ci sono stati dei momenti cruciali, significativi, ripercorriamoli assieme.
1978
La prima maglia sponsorizzata: Portland Timblers.
1982
La prima star sottocontratto, Ian Rush (Aston Villa).
1993
Il fenomeno Usa femminile, Mia Hamm.
1994
Le prime Tiempo Premier con tacchetti removibili.
1998
L’originale Mercurial del 1998, il primo scarpino interamente in pelle sintetica.
1998
La pubblicità Nike “Brasil Airport” dove i fenomeni della nazionale brasiliana, annoiati, si intrattengono in aeroporto.
2000
La prima maglia disegnata per la nazionale brasiliana di calcio. Una storia che diventerà mito.
2002
Il torneo segreto. La gabbia. L’inizio di un’era.
2005
Ronaldinho, tocco “d’oro”, con le Tiempo Legend III.
2010
Il pacchetto di scarpini “Elitè” per il Sud Africa. Per la prima volta tutti i giocatori Nike erano unificati nel colore durante un mondiale.
2013
Neymar lancia Hypervenom a Rio. È l’inizio di un nuovo modo di concepire le scarpe da calcio.
2014
2014 Barcellona. Iniesta presenta le nuove Magista. Un nuovo materiale viene utilizzato per gli scarpini da calcio, il Flyknit.
Ed oggi?
L’epico video di 4 minuti “Winner Stays” di Nike, ispirato ad un match tra amici al “campetto” dove ognuno di noi almeno una volta ha “chiamato” il nome del proprio idolo imitandolo. Il video ha raggiunto 140 milioni di visualizzazioni in neanche un mese, record mai raggiunto da un video Nike su Youtube.