Inter e Nike hanno presentato la nuova maglia 2023-2024 nel segno delle diverse sfumature della città di Milano, la culla dell’interismo, spesso omaggiata durante questa longeva partnership con il marchio americano. Una collaborazione che è destinata a diventare uno dei binomi più duraturi della storia del calcio.
È stato infatti annunciato il rinnovo della sponsorizzazione fino al 2031, che ha visto sensibilmente lievitare il compenso spettante ai nerazzurri fino a 26 mln di base fissa più 3 legati alla vendita dei prodotti, complice la riqualificazione del brand messa in atto dall’Inter negli ultimi anni unita ai recenti traguardi nazionali ed europei raggiunti dalla squadra.
La nuova divisa è fortemente caratterizzata da un motivo a mosaico che sfuma tra le classiche strisce nerazzurre, rompendo la barriera tra un look più tradizionale e uno più moderno. Lo stesso motivo figura anche all’interno del colletto, affiancato dalla bandiera della città di Milano presente sempre sotto forma di mosaico.
Il kit è realizzato secondo l’ultimo template Dri-FIT ADV del brand a stelle e strisce, che si contraddistingue per una fascia a tinta unita, in questo caso nera, occupante tutta la parte superiore del busto. Il colletto, a girocollo, è blu, mentre i bordi delle maniche sono neri.
Un’altra novità di questi giorni è la conferma, dopo le ultime due uscite stagionali dell’anno scorso, dell’accordo con Paramount+, che diventa ufficialmente nuovo main sponsor dell’Inter sulla base di un contratto annuale (che l’a.d. Antonello considera estendibile) a 15 milioni più bonus. Una partnership commerciale che rappresenta ossigeno per le casse di Viale della Liberazione (dopo l’infelice avventura con Digitalbits terminata lo scorso anno), e la cui trattativa ha comportato anche lo slittamento della presentazione della nuova divisa sino ad oggi.
Il logo della nuova piattaforma streaming campeggia infatti sul fronte della nuova casacca in bianco, in contrasto al colore dello stemma dell’Inter, tornato monocromatico dopo solo una stagione, e il baffo dello sponsor tecnico, presenti entrambi in giallo. Un colore che fa nuovamente capolino sulle maglie dell’Inter targate Nike, come avvenuto sin dai primi anni Duemila (l’ultima volta era successo sulle maglie Home della stagione 2016-17).
Pantaloncini e calzettoni sono anch’essi neri con loghi gialli, con le calze in particolare che vanno a riprendere sul bordo superiore la grafica a scacchi nerazzurra.
La divisa è stata svelata attraverso un sensazionale video promozionale, all’interno del quale la maglia viene indossata da quattro artisti che rappresentano le quattro sfumature creative della città: Toni Brugnoli (fotografia), Naomi Accardi (football culture), Nina Schutz e il rapper Tedua (musica).
I quattro testimoniano al meglio lo spirito evolutivo ed elettrico di Milano, una metropoli fuori dagli schemi in cui moda, arte, architettura e calcio si fondono in un’unica sfumatura, e dove non esistono confini o separazioni nette tra le vecchie e le nuove generazioni, che l’Inter mira a coinvolgere dentro e fuori dal campo.
Che ne pensate? Vi piace la nuova maglia dell’Inter 2023-2024?