Come gli appassionati hanno ormai imparato, molte volte una squadra di successo non veste delle divise degne di questo nome, vuoi per l’utilizzo di template già visti, vuoi per questioni di mero gusto estetico; inversamente, curiosando tra le formazioni minori, capita di imbattersi in maglie all’apparenza semplici e poco innovative, realizzate da marchi forse poco conosciuti al grande pubblico ma, ciò nonostante, decisamente più riuscite di altri più famosi esempi.
In quest’ultima categoria, possiamo far rientrare le nuove divise della compagine brasiliana del Figueirense Futebol Clube, che in fase di ideazione hanno visto il parziale contributo della stessa tifoseria degli Alvinegro.
La squadra di Florianópolis, partecipante quest’anno a livello nazionale al Campeonato Brasileiro Série B, disputerà la stagione 2013 con due casacche dal taglio abbastanza classico, nel solco della tradizione. Fornitore tecnico del club brasiliano è anche quest’anno Penalty, azienda brasiliana non molto famosa presso il pubblico europeo, ma che in Sudamerica vanta una lunga tradizione in campo calcistico e non.
La prima divisa abbandona la sperimentazione della stagione passata (maglia nera con sottili righe bianche), per riabbracciare le tradizionali righe verticali bianco-nere, abbinate a delle maniche completamente nere; queste ultime, presentano come motivo ricorrente – ma non “invasivo” – il logo Penalty, ripetuto per tutta la loro lunghezza. Lo stemma del club è posizionato da tradizione all’altezza del cuore, mentre il marchio dello sponsor tecnico è inserito sulla parte destra del petto, racchiuso in un piccolo rettangolo nero che – nonostante vada a “rompere” la rigatura verticale – risulta ben armonizzato nella fattura generale della maglia.
Il colletto è bianco, e termina in una particolare chiusura obliqua di colore verde che, oltre a richiamare l’identico colore presente nello stemma societario, contribuisce a dare un tocco colorato ad una casacca altrimenti un po’ piatta cromaticamente. Verdi sono anche le cuciture a vista presenti tra petto e maniche.
Il retro ripropone pressoché l’identico stile già visto nella parte frontale, con l’aggiunta di un quadrato nero per l’inserimento dei numeri dei giocatori: questi sono disegnati in bianco, con un font abbastanza moderno – forse poco inerente col contesto generale della divisa – e contornati da una bordatura in oro. È interessante notare la sottile trama obliqua con cui è stato trattato il tessuto nella parte posteriore della casacca. I pantaloncini sono neri, con una sottile contornatura bianca, mentre i calzettoni sono totalmente di colore nero.
Come accennato nell’incipit dell’articolo, la realizzazione della seconda divisa ha visto il club e la Penalty interpellare direttamente la torcida del Figueirense. Ai primi del dicembre scorso, attraverso la pagina Facebook della società, erano state sottoposte ai tifosi bianconeri tre differenti proposte grafiche tra cui scegliere, inerenti l’ipotetica nuova maglia da trasferta: avendo come base comune una casacca bianca, la scelta era tra una fascia orizzontale nera sul petto, una banda verticale nero-verde lungo la parte sinistra del busto, e delle pinstripes nere (quest’ultima simile a quella sfoggiata l’anno passato, con pinstripes diagonali).
La scelta è caduta sulla seconda proposta. I tifosi degli Alvinegro vedranno quindi scendere in campo i loro beniamini con una casacca bianca, dove spicca una marcata banda nero-verde, che va ad inglobare anche lo stemma societario. Il colletto prevede stavolta un semplice scollo a “V” bordato di nero, caratteristica che ritroviamo anche nei bordini delle maniche e lungo le cuciture sulle spalle. I restanti dettagli rimangono identici a quelli della divisa casalinga, tranne per il logo del fornitore tecnico, stavolta “libero” da rettangoli.
Nella parte posteriore, ritroviamo la peculiare trama obliqua del tessuto. Rispetto alla prima maglia, è invece assente il “quadratone”, così i numeri di maglia sono semplicemente in nero, stavolta senza alcuna bordatura d’oro. Con colori differenti, i pantaloncini riprendono l’identico stile della divisa casalinga, essendo bianchi ma con una piccola contornatura verde; i calzettoni sono invece bianchi ma con risvolto nero.
Come purtroppo accade di frequente nel calcio sudamericano, la semplicità di queste divise viene stravolta dall’inserimento degli sponsor pubblicitari, molto invasivi (sono presenti sia sulla maglia che sui pantaloncini), andando a discapito delle idee originali dei designer. Non bastassero le varie etichette presenti su maglia e pantaloncini (Caixa, Taschibra, Unimed, Ja…), da tempo in Brasile si è arrivati ad inserire marchi commerciali perfino all’interno dei numeri di maglia (Liderança), assieme al logo del fornitore tecnico; personalmente, mi permetto di dubitare circa l’effettiva efficacia di una sponsorizzazione simile…
Il Figueirense, nella sua realtà minore, vanta a livello statale il conseguimento di 15 Campeonato Catarinense e 2 Copa Santa Catarina, mentre il suo successo più prestigioso rimane il Torneio Mercosul del 1995 (pur se mai riconosciuto ufficialmente dalla CONMEBOL). Attualmente inpegnata nella Série B, con le nuove divise la squadra cercherà in questa stagione l’immediato ritorno nella massima serie brasiliana.
Vi piacciono le nuove maglie del Figueirense? Siete d’accordo con le scelte dei tifosi?