In attesa di scoprire come saranno le maglie della nazionali di calcio a Londra 2012, torniamo al 2008, quando 16 nazionali parteciparono al torneo calcistico.
A vincere l’oro fu l’Argentina di Messi, che bissò il successo di Atene 2004, battendo in finale la Nigeria, vendicando così la sconfitta di Atlanta 1996. Bronzo per il Brasile.
Parlare di maglie da calcio per le Olimpiadi non è affatto banale, in quanto ci sono delle regole particolari.
- E’ permesso applicare un solo logo del marchio produttore sui capi, regola che investe anche le tre strisce Adidas.
- Gli sponsor tecnici non sono sempre quelli della federazione calcistica, ma in alcuni casi viene privilegiato quello della delegazione olimpica.
- Nella quasi totalità dei casi gli scudetti delle singole federazioni calcistiche lasciano il posto a quelli dei comitati olimpici o addirittura ad uno spazio vuoto.
Passiamo al dettaglio delle squadre, in ordine alfabetico.
Argentina
La maglia era la stessa allora in dotazione alla nazionale maggiore, ma a differenza di quella non erano presenti le tre strisce lungo le maniche e lo stemma federale era coperto, un po’ come lo sono attualmente le due stelle sulla maglia della Juventus.
Australia
Sponsor tecnico differente per le maglie dei Socceroos, da anni marchiate Nike, ma Adidas alle Olimpiadi. Lo stemma sul petto è quello del comitato olimpico. Primo completo giallo con rifiniture verdi, secondo a colori invertiti. Ovviamente senza le tre strisce.
Belgio
Anche la nazionale belga, allora Nike, si presentò con una divisa Adidas. Maglia rossa con inserti infelicemente bianchi, calzoncini neri e calzettoni gialli. Biancorossa la seconda maglia. Sul petto il logo rettangolare del comitato olimpico belga.
Brasile
I verdeoro mantennero le maglie Nike dell’epoca ma senza alcuno stemma sul petto, ne’ quello federale ne’ quello olimpico. Per Londra 2012 sarà invece presente la bandiera con i cinque cerchi sotto.
Camerun
Anche per il Camerun stessa maglia Puma della nazionale maggiore con la tradizionale testa di leone sul cuore, ma con stemma del comitato olimpico sull’altro lato, al posto dello scudetto federale. Assenti i loghi Puma sulle spalle.
Cina
Per i padroni di casa nessun cambiamento rispetto alla maglia Adidas di allora, fatta eccezione per l’assenza delle tre strisce.
Corea del Sud
Poco chiara la scelta dei sudcoreani. La divisa Nike restava la stessa delle competizioni tradizionali, ma a quanto pare sono state utilizzate tre soluzioni diverse nelle partite disputate: in una lo stemma della tigre era presente, in un’altra assente e contro l’Italia annerito.
Costa d’Avorio
Mantenute le divise Puma anche per gli ivoriani, con stemma federale sostituito da quello olimpico e senza loghi Puma sulle spalle.
Giappone
Per il Giappone, marchiato Adidas, le uniche differenze furono l’assenza delle tre strisce e la bandiera al posto dello scudetto del corvo a tre zampe.
Honduras
Nessuna particolarità per le maglie Joma dei centroamericani, che erano le stesse indossate nelle altre competizioni.
Italia
Per gli azzurri le maglie erano le stesse di Euro 2008, senza i loghi Puma sulle spalle. Sul petto al posto dello scudetto della FIGC, era presente il lettering della parte alta dello stemma del Coni.
Nigeria
La Nigeria come le altre nazionali allora Adidas, mantenne la stessa maglia privata delle tre strisce lungo le maniche. Sul cuore al posto del tradizionale stemma circolare, c’era quello olimpico, uno scudo troncato con i colori della bandiera ed un’aquila nera nella metà superiore ed i cinque cerchi in quella inferiore.
Nuova Zelanda
Per gli All Whites stessa maglia Nike dell’epoca ma con stemma del comitato olimpico: sempre la felce nera, ma più piccola e con i cinque cerchi in basso.
Olanda
Gli Oranje mantennero la divisa Nike indossata già ad Euro 2008, con la testa del leone sostituita da un quadratino bianco con all’interno il logo della delegazione olimpica.
Serbia
Interessante il caso dei serbi, che indossarono delle pulitissime Kombat Kappa, con i soli omini sul petto. Rossa la prima, bianca la seconda. Sul cuore, i cinque cerchi, la bandiera e la scritta Srbija racchiusi in uno scudo.
Stati Uniti
Come il Brasile, gli Usa mantennero le divise Nike dell’epoca, private dello scudetto della federazione calcistica.
Vi piacciono le particolarità di queste divise?
Che ne pensate della politica restrittiva nei confronti dei marchi degli sponsor tecnici nel torneo olimpico?
Photocredit: football-uniform.seesaa.net