Si può essere il centrocampista più desiderato d’Europa, avere una valutazione di 60 milioni di Euro e comprarsi gli scarpini per giocare?
Evidentemente si. Paul Pogba ha deciso, e lo ha detto in maniera chiara e decisa, che affronterà il tema “sponsor” solo ed esclusivamente alla fine del Mondiale brasiliano, poichè in questo momento il suo unico obiettivo ed interesse è di fare bene per la Francia e non pensare assolutamente ad altro.
Decisione rispettabile, ma quantomeno “strana” visto che Pogba potrebbe monetizzare in maniera incredibile sfruttando la propria immagine e l’influenza che genera su chi lo vede giocare. Argomento che i Brand legati al mondo del calcio sanno affrontare con estrema generosità.
Andando nello specifico, facendo un analisi approfondita ed accurata, saltano fuori questi dettagli:
- Pogba è stato per molto tempo un indossatore “storico” di adidas Predator, fino alle sue prime partite con il Manchester United.
- Ad oggi, specialmente dal suo trasferimento in maglia bianconera, ha utilizzato con maggiore frequenza Nike CTR360 Maestri 3, alternandole alle adidas nitrocharge 1.0 ed alle adidas Predator LZ.
- A quanto pare, e la conferma che sia lui stesso a procurarsi e scegliere i prodotti avvalora questa tesi, Pogba ama utilizzare determinate scarpe per specifici match in particolare. Esempi? Nel Mondiale U20 con la Francia ha utilizzato sempre le medesime adidas nitrocharge 1.0, con le quali ha portato a casa il titolo. In Champions League utilizzava sempre le adidas nitrocharge 1.0 rosse, mentre in campionato sempre le Nike CTR360 Maestri arancio. Successivamente, per l’Europa League, si è affezionato alle Nike CTR360 Maestri 3 Reflective Pack, singolare perchè appunto era una colorazione che Nike non “distribuiva” ai giocatori, fatta eccezione per Cristiano Ronaldo.
Ma oggi, Paul, con cosa giocherà?
È davvero molto complicato prevederlo, di certo se dovesse restare su Nike, il segmento sarà immancabilmente Magista (come si vede in foto), mentre grandi dubbi sorgono su adidas, con l’uscita del nuovo modello Predator Instinct chissà se non si “tufferà” nuovamente proprio su Predator. Difficile che vada su Puma, in primis perchè non le ha mai provate, in secondo luogo perchè è complicato che il brand tedesco si muova anche sul campione francese.
Non ci resta che seguire il Mondiale, le prestazioni di Pogba ed i suoi piedi…