Uno speciale photoboots all’interno dei ritiri estivi 2014-2015 per scoprire le novità e le scelte dei calciatori professionisti.
Daniele De Rossi – AS Roma
Il centrocampista della Roma è uno dei testimonial principali di adidas. Dal lancio di nitrocharge 1.0 è diventato punto di forza di questo segmento adidas ed anche al mondiale in Brasile ha continuato ad indossare proprio le nitrocharge 1.0 Battle Pack. Con l’uscita del nuovo modello Predator Instinct però, e vi abbiamo esaltato più di una volta le qualità di questo nuovo scarpino, anche “Danielino” non ha resistito e le ha provate nella nuova colorazione di lancio. Semplice test o vedremo De Rossi tornare alle origini con Predator Instinct?
Dodò – Inter
Nonostante una stagione non esattamente “esaltante”, l’Inter ha deciso di puntare con decisione sull’esterno sinistro ex Roma, probabilmente ideale negli schemi di Mazzarri. Sinistro naturale, ha sempre utilizzato CTR360 nel passato, quindi la scelta naturale era sicuramente Magista; ma Obra od Opus? Come vedete dalle immagini nessun dubbio, Obra è la versione preferita da Dodò, che non ha mai utilizzato Opus in nessun occasione.
Marek Hamsik – Napoli
Arrivato alla stagione della consacrazione finale, Marekiaro deve fare il definitivo salto di qualità e Benitez punta forte su di lui. Dopo una vita con Nike Tiempo, si è improvvisamente spostato su Vapor con la versione IX ed oggi ovviamente la scelta naturale sono le nuove Mercurial. Hamsik ha optato per la versione in Flyknit in tutti gli allenamenti e le amichevoli fino ad oggi, quindi anche per lui il “calzino” risulta essere un plus e non un fastidio.
Alvaro Morata – Juventus
Sfortunatissimo. Non vogliamo aggiungere altro. Le potenzialità di questo attaccante, prima punta della cantera madridista erano di sicuro altissime. Siamo certi che riuscirà a recuperare bene ed essere subito un punto di riferimento per l’attacco delle Juventus, tra l’altro Tevez lo vediamo come suo partner ideale. Prodotto utilizzato da sempre, adidas F50 adizero con il quale ha anche vinto la scarpa d’ora al mondiale U-20.
Nemanja Vidic – Inter
Il colpo grosso della campagna nerazzurra è sicuramente Vidic che dovrà diventare il perno della difesa interista. Noi lo segnaliamo perchè Vidic fino alla scorsa stagione era un fedelissimo Puma, prima Powercat e poi evoPower. Dal primissimo allenamento con l’Inter ha sfoggiato le nuove Nike Tiempo Legend V World Cup, che ci sia lo zampino dello sponsor?
Riccardo Saponara – AC Milan
Sicuramente uno dei migliori talenti in casa Milan, qualche presenza la scorsa stagione, ma ancora nessun allenatore ci ha puntato in maniera forte e decisa; Inzaghi sembra tenerlo molto in considerazione, noi crediamo possa dare ottime risposte sul campo. Giocatore moderno, non è un caso utilizzi adesso segmento “control” di Nike con Magista. La curiosità? Mai messe le Obra e sempre indossato Magista Opus.
Antonio Nocerino – Torino
Nocerino è uno degli esempi di come si possa cambiare faccia in poco tempo. 11 reti in Serie A ed un campionato fantastico condito da ottime presenze in nazionale, fino ad essere relegato in panchina come una delle alternative meno importanti. Adesso Torino gli offre una piazza dove esaltarsi di nuovo, una squadra in grado di riportarlo in nazionale. Elemento nitrocharge di adidas, interessante come indossi ancora oggi la colorazione Earth Pack e nè Battle Pack nè Tribal.
Michu – Napoli
Molti si saranno stupiti quando il Napoli ha annunciato l’acquisto di questo attaccante. In realtà Michu è un giocatore moderno, forte fisicamente e tecnicamente, mancino, in grado di attaccare lo spazio, ma anche capace di giocate di classe. Non è un caso che da sempre, indossi il segmento “tocco” di adidas, prima con adipure ed adesso 11Pro. Vogliamo sbilanciarci, secondo noi sarà una delle sorprese della serie A che sta per iniziare…
Jonathan – Inter
Chiudiamo con un giocatore che stimola la simpatia ormai di tutti. Dobbiamo dare un grande merito all’esterno brasiliano dell’Inter, arrivato come erede naturale di Maicon, sembrava per tutti essersi completamente bruciato. E sappiamo quanto possa essere difficile in Italia far cambiare opinione a stampa e tifosi, ma lui ci è riuscito ed oggi Mazzarri non può farne a meno sulla destra nel suo 3-5-2. Sempre e solo Mercurial per lui, non avevamo nessun dubbio che si tuffasse su Superfly, estroso come è…