Tutti noi sappiamo bene che quando Nike si rinnova su una determinata linea di prodotti, lo fa sempre con la massima precisione, tutto è studiato nei minimi dettagli.
Nell’occasione della nostra esperienza in terra inglese, a St. George’s Park, Max Blau ci aveva spiegato in anteprima la collezione ed avevamo avuto la netta sensazione che i prodotti presentati avrebbero cambiato nettamente il modo di concepire il calcio negli spazi ristretti. Avevamo ragione.
La volontà principale di Nike era di “fare chiarezza”. Ci spieghiamo meglio, la linea FC247 era qualcosa di completo, adatto per tutte le esigenze, ma aveva una pecca secondo noi importante. Dovevi scegliere il modello, la tipologia di scarpino per prima cosa in base alla superficie di gioco, perchè Lunargato, Bomba e Elastico appartenevano ad un preciso segmento.
Oggi la scelta può partire innanzitutto dalle esigenze di calzata tra Magista e Mercurial, per poi selezionare la suola idonea ai terreni dove si gioca. Oltretutto, finalmente aggiungiamo, i modelli degli scarpini sono identificati con le “famiglie” Nike Football a cui siamo abituati, facilitando di sicuro l’identificazione di una scarpa piuttosto che un’altra.
Scopriamo insieme una delle due versioni, la MercurialX Proximo Superfly, la versione “speed” dei due prodotti dedicati al calcio negli spazi stretti, con suola TF per erba sintetica. Buona visione!