Il mondo delle scarpe da calcio è sempre in frenetico movimento tra nuovi modelli e tecnologie più disparate. Puma non resta a guardare e presenta Future, la scarpa con l’innovativo Lacing System Netfit.
Si tratta di un originale sistema di allacciatura completamente personalizzabile che si sviluppa su gran parte della tomaia.
L’innovazione di Puma nel calcio
Già nel 1952 Puma dimostrava la sua leadership nel calcio con il lancio delle prime Super Atom, gli scarpini con tacchetti avvitati che furono una vera rivoluzione. Come non ricordare poi le celebri Puma King nel 1968, indossate da calciatori come Eusebio, Pelè e Cruijff.
Ai mondiali del 1982 Diego Maradona giocava con le Puma Torero con suola DuoFlex, un’intuizione di Armin, il figlio del fondatore Rudolf Dassler. E ancora le Phantom Kevlar Pro del 1993, le V1.06 ultra leggere del 2006, le evoPower del 2014 che garantivano la massima libertà di movimento.
Le Puma Future 18.1 si aggiungono a questo filone innovativo per merito dell’allacciatura Netfit, un nuovo modo di regolare la calzata che aveva già esordito sulle sneakers e sulle scarpe da running di Puma. La tomaia in evoKnit è dotata di molteplici occhielli che permettono infinite combinazioni per allacciare le scarpe.
Nuova scarpa e nuova suola, debutta la RapidAgility in pebax super leggero, dotata di tacchetti conici e a punta per assicurare aderenza e stabilità in campo.
FOTO – Puma Future 18.1 Netfit
Il testimonial di punta delle nuove Puma Future 18.1 è Antoine Griezmann, il guizzante attaccante francese le ha già indossate nel derby di Madrid contro il Real.
Senza dubbio si tratta di una scarpa rivoluzionaria, una possibile risposta ai modelli senza lacci dei “fratelli” di adidas. Cosa ne pensate delle Puma Future?