Scarpe evoPower Puma

Recensione scarpe evoPower 1 FG Puma: potenza, flessibilità e comfort ai massimi livelli

Direttamente da Barcellona, dove Balotelli, Reus, Fabregas e Henry le hanno svelate a suon di cannonate, sono arrivate nel nostro “quartier generale” le nuove scarpe evoPower 1 di Puma in versione FG.

Il box esclusivo che promuove l’hashtag #Startbelieving mostra da subito l’ispirazione dei progettisti Puma: la libertà di movimento del tiro a piedi nudi.

Special box evoPower Puma

PRIME IMPRESSIONI

Le evoPower, come dice già il nome, appartengono al segmento Potenza che fa della robustezza uno dei punti di forza, ma prendendole in mano ci accorgiamo subito di una leggerezza fuori dal comune. Il peso è di soli 222 grammi nella misura 43 (UK 9 – US 10), di poco superiore al modello evoSpeed.

La colorazione “Fluro Peach”, una sorta di pesca acceso, si fa subito notare e si rivolge in particolare ai calciatori che amano stare sotto i riflettori.

Scarpe evoPower Puma

CALZATA, TOMAIA e SUOLA

Avete presente quella sensazione di comodità dopo un po’ di tempo che indossate una scarpa? Ebbene, questo con le evoPower accade già dal primo allenamento. Siamo rimasti molto stupiti dal comfort immediato sin dalla prima calzata, molto indicata per chi ha una pianta del piede medio/larga.

La tomaia in microfibra giapponese risulta molto morbida e avvolge perfettamente il piede. I 21 inserti in schiuma (19 sulla tomaia e 2 sulla linguetta) hanno la funzione di migliorare l’impatto con il pallone e contemporaneamente aumentano la protezione.

La suola FG è in Pebax, un materiale che abbiamo già apprezzato in altri scarpini di Puma, composta da 11 tacchetti misti: 4 lamellari sul retro, mentre sul davanti sono divisi in 3 lamellari e 4 conici. La novità principale è l’inserto GSF che permette un movimento naturale del piede verso l’alto e verso il basso. Prendendo la scarpa in mano e provando a piegarla ciò si evidenzia facilmente.

Suola flessibile GSF scarpe evoPower

SPECIFICHE TECNICHE

AdapLite – Tomaia in microfibra sintetica giapponese allungabile in modo unidirezionale (solo in verticale) per agevolare la meccanica naturale del piede.

AccuFoam – Inserti in schiuma con una tecnologia del tutto uguale al memory foam che siamo abituati a vedere sui materassi ortopedici. Si adattano alla pressione della palla permettendo una maggiore precisione di tiro e un controllo perfetto.

Gradual Stability Frame (GSF) – Una “spina dorsale” inserita nella suola in Pebax che permette alla scarpa di flettersi in entrambi i versi. Ciò consente al piede di muoversi un modo naturale, avvicinandosi alla biomeccanica del piede nudo e replicando così la sua potenza.

Everfitcage-Ext – Gabbia che rinforza la tomaia e avvolge il piede nella parte centrale per una maggiore stabilità durante i movimenti laterali.

Dettagli scarpini evoPower Puma

TEST IN CAMPO

La curiosità maggiore è stata quella di testare le caratteristiche della nuova suola. In genere la suola standard utilizzata da tutte le aziende si flette verso l’alto, agevolando il movimento delle dita, ma non nel senso opposto. Puma per la prima volta si è spinta contro questa “regola” per simulare il movimento naturale del piede nudo: ciò ha apportato dei benefici? Rispondere con certezza è difficile, ma di sicuro non crea alcun ostacolo durante la fase di calcio. Un altro aspetto da valutare sarà la durabilità nel corso del tempo, ma senza dubbio Puma avrà testato la resistenza alle continue flessioni. Una suola così flessibile e durevole sarebbe davvero un ottimo colpo per il brand tedesco.

La combinazione tra la tomaia AdapLite ed i cuscinetti AccuFoam è fantastica. Sia in fase di controllo che durante il tiro gli inserti in schiuma intervengono per ammortizzare l’impatto con la palla e al tempo stesso offrono un’ottima protezione per il piede. Nonostante il sottile spessore della tomaia la sicurezza in fase di calcio rimane ai massimi livelli, come del resto ci aspettiamo in una scarpa del segmento Power. L’aumento della potenza su cui si basa la campagna di Puma è arduo da verificare, però le sensazioni durante il tiro sono davvero molto positive.

Pollice in alto anche per la parte posteriore, con l’inserto nero in gomma flessibile che aiuta il movimento del tendine d’Achille.

Sequenza tiro scarpe evoPower

CALCIATORI EVOPOWER

In Italia il testimonial principale è Mario Balotelli, uno degli ultimi arrivati in casa Puma. Gli scarpini evoPower sono indossati, tra gli altri, anche da Cesc Fàbregas, Marco Reus, Thierry Henry, Yaya Touré, Giorgio Chiellini, Gianluigi Buffon, Nemanja Vidić e Bacary Sagna.

Calciatori scarpe evoPower Puma

IN SINTESI

  • Modello: evoPower 1 FG, numero 43, UK 9, US 10
  • Segmento: Power
  • Peso: 222 grammi
  • In evidenza: morbida tomaia in microfibra, suola ultraflessibile, cuscinetti in schiuma che aumentano precisione e protezione
  • Ruoli consigliati: la scarpa risulta essere molto versatile, la consigliamo agli attaccanti che fanno del tiro una delle loro armi principali, ma al tempo stesso è indicata anche per difensori e centrocampisti

Test scarpe evoPower in campo

Le scarpe evoPower sono tra le migliori mai prodotte da Puma e segnano un punto di svolta per il brand ora diretto dal CEO Björn Gulden. Se siete alla ricerca di un paio di scarpe comode, leggere e protettive, con prestazione ottime al tiro, le evoPower 1 sono quelle che fanno per voi.

In commercio sono disponibili con suola FG per terreni compatti e suola SG per campi morbidi e allentati. In più è possibile acquistare le seguenti versioni:

  • evoPower 2 – poco più pesanti e con tomaia in microfibra tradizionale
  • evoPower 3 – tomaia in pelle sintetica, assenza della tecnologia GSF e degli inserti AccuFoam
  • evoPower 4 – la più economica con tomaia in pelle sintetica,  assenza della tecnologia GSF e degli inserti AccuFoam, suola in TPU, tacchetti differenti e assenza dell’inserto in gomma sul tallone

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