Atletico Madrid e Nike hanno presentato la nuova maglia per la stagione 2024-2025, una divisa che riprende due elementi fondamentali del passato del club.
Il nuovo kit, infatti, segna il ritorno dello storico logo del 1947, reintrodotto in seguito ad una votazione avvenuta nel 2023 tra un campione di soci del club. Termina dunque l’era del logo “rivisitato”, che aveva sostituito quello storico nel 2016 e che sin da quando era stato svelato non ha mai convinto gran parte dei tifosi.
Il logo rilasciato quest’anno differisce da quello originario del ’47 esclusivamente per il colore del bordo dello stemma, non più giallo come in passato ma blu. Tuttavia come vedremo in seguito, almeno per quanto concerne la prossima stagione, il logo bordato di giallo verrà comunque posto sulle divise.
Nonostante al momento della votazione le divise della stagione 2024-25 fossero già in produzione, Nike ha fatto in modo che la nuova maglia avesse comunque il logo aggiornato.
Una maglia che, dunque, riporta l’Atletico Madrid indietro nel tempo, non soltanto per il ritorno del vecchio stemma, ma anche per via dell’aspetto della nuova camiseta roijblanca, che omaggia un altro classico della storia dell’Atletico: la stagione 1995-96, quella del cosiddetto doblete, durante la quale l’Atleti vinse la Copa del Rey e tornò ad essere campione di Spagna dopo 19 anni, al culmine una stagione semplicemente memorabile per ogni tifoso colchonero.
Similmente alla maglia indossata durante la finale di Copa del Rey 1996 contro il Barcellona, il colletto è a V e di colore blu in una particolare variante a polo, come previsto dal nuovo template Nike adottato anche per le divise di Inghilterra e Brasile.
Ma il dettaglio che più contraddistingue la casacca sono sicuramente le strisce verticali, rosse e bianche, che sono intervallate da delle linee sfumate tra il rosso e il blu che si rifanno proprio alle particolari strisce della casacca del ’96, anche in quel caso adornate da linee blu e bianche.
Le maniche, con bordo incrociato, sono rifinite in rosso, mentre il baffo Nike è blu impreziosito da un contorno bianco, similmente anche ai loghi degli sponsor Riyadh Air e Kraken (nuovo sponsor di manica) che però sono applicati tramite patch.
Sul lato cuore spicca il vecchio stemma, che a differenza di quello pubblicato sui canali ufficiali del club, è una fedele riproduzione di quello del 1947 con il bordo giallo.
Sul retro, sotto la nuca, non può mancare la bandiera spagnola, mentre nomi, numeri e sponsor Hyundai (bianchi), come spesso accade sulle maglie dell’Atletico, sono posti su un rettangolo rosso che interrompe le strisce verticali.
In rosso è presente anche una fascia verticale sui fianchi, che si va a congiungere con quella posta sui lati dei pantaloncini, di colore blu. Sulla gamba sinistra è posizionato il baffo Nike, di colore rosso ma anche in questo caso contornato di bianco come sul petto, mentre la gamba destra è occupata dallo stemma societario.
La divisa è stata rilasciata attraverso il motto “Piel Atlética“, rappresentazione di un’identità unica e di una passione irrazionale che invita ad indossare con orgoglio i colori dell’Atletico Madrid.
Vi piace questa rivisitazione della maglia del ’96? Siete contenti del ritorno del vecchio logo o ritenete sia un passo indietro rispetto a quello del 2016? Scrivetelo nei commenti!