Nel 2013 Nike ha lanciato Hypervenom, una nuova linea di scarpe da calcio per una nuova stirpe di attaccanti.
I giocatori di tutto il mondo, da Neymar Jr. a Wayne Rooney, hanno immediatamente riscosso un grande successo, entrando in campo con le nuove scarpe.
Nel frattempo, il design team di Nike non ha mai smesso di lavorare su tutti i possibili aspetti di ulteriore miglioramento per la successiva versione di Hypervenom.
“Proprio come i giocatori per i quali progettiamo le scarpe, ci spingiamo costantemente oltre i parametri del possibile. Siamo degli infaticabili innovatori”. – Nathan VanHook, Senior Design Director di Nike Football Footwear.
Il design team di Nike si è concentrato sul fare della scarpa Hypervenom II la soluzione definitiva in termini di agilità. “Abbiamo iniziato con un metodo semplicissimo: i membri del nostro team hanno indossato delle calze bianche spruzzandole di vernice mentre flettevano i piedi in vari movimenti tipici del calciatore”, racconta Phil Woodman, Nike Football Footwear Designer. “Quando rilasciavano i piedi dalla flessione, le linee bianche senza vernice individuavano delle evidenti scanalature generate dalla flessione stessa. Quell’esercizio si è rapidamente trasformato in visite allo Sport Research Lab di Nike per consultare i nostri scienziati su come far muovere al meglio il piede e la scarpa, ottenendo il massimo dell’agilità possibile.”
Per raggiungere il livello di sinergia anatomica concepito dal team, abbiamo inserito la tecnologia Nike Flywire, mappandola strategicamente nell’Hypervenom II con l’aggiunta di ulteriori scanalature nei punti di maggior impatto con la palla per migliorare il tocco. Il Flywire è integrato in una spessa maglia a rete reattiva che presenta vari livelli di densità, una novità rispetto alla tomaia uniformemente increspata della Hypervenom precedente.
Questi sono stati i primi di molti miglioramenti apportati nel corso del processo di progettazione. Infine, ogni componente della Hypervenom originale si è trasformato in qualcosa di migliore nella Hypervenom II.
“I giocatori hanno apprezzato moltissimo la Hypervenom originale, ma questo non significa che non possiamo fare di meglio. Non ci fa paura apportare nuovi cambiamenti perché le nostre scarpe devono essere le migliori. È ciò che si aspetta da noi il tipo di giocatore che indossa l’Hypervenom.” – Max Blau, VP di Nike Football Footwear
“Si tratta di progettare scarpe che risultino perfettamente conformate al piede. Tutti gli angoli lineari della scarpa si allineano alla flessione naturale del piede. Il Flywire alimenta un sistema di blocco del piede che gli impedisce di scivolare all’interno della scarpa. Non abbiamo progettato una scarpa che funziona per il piede, ma piuttosto con il piede.” – Nathan VanHook
Hypervenom II è progettata per gli attaccanti che sul campo sono ingannevoli di natura: capaci di muoversi in tutte le direzioni, di solito scelgono la direzione che l’avversario non si aspetterebbe mai. La scarpa è stata realizzata per sostenere quei tipi di movimenti, pur mantenendo un forte senso dello stile.
“Mi sento sicuro indossando la Hypervenom II. Riesco a fare cambi di direzione, accelerazioni e saltare gli avversari senza esitazioni. Inoltre amo questo nuovo look” – Neymar Jr.
“Quando è nata la prima Hypervenom, il colletto Dynamic Fit non era ancora stato presentato. Abbiamo sperimentato una serie di modelli di colletti, realizzando infine un nuovo Colletto Dynamic Fit, con le cuciture collocate lontano dal tendine per garantire un migliore comfort e nessuna distrazione.” – Phil Woodman
Hypervenom II è la prima scarpa Nike Football ad abbinare un colletto Flyknit ad una tomaia in maglia a rete ampliata, completa di NikeSkin e All Conditions Control (ACC).
“Abbiamo ricevuto un feedback estremamente positivo dai giocatori sulla tomaia che abbiamo progettato. È stata una nuova grande impresa tecnica per noi integrare un colletto Flyknit Dynamic Fit sulla tomaia in modo da garantire una perfetta modulazione al giocatore. Il colletto offre quella sensazione di una migliore calzata e di propriocezione che i giocatori richiedono, oltre al look iconico da loro desiderato.” – Phil Woodman
Il colletto Flyknit Dynamic Fit rivela una esplosione di colori sottostanti quando si flette, aggiungendo stile alla sostanza della prestazione. Il design nel suo complesso risulta aggressivo, audace, potente e all’avanguardia, proprio come i giocatori che le indossano.
I giocatori Hypervenom sono noti per l’agilità di esecuzione di movimenti direzionali in spazi ristretti, andando a zig-zag sempre in direzione opposta rispetto agli avversari. Questa capacità di zigzagare è letteralmente riportata nelle pareti laterali funzionali della scarpa.
“Le pareti laterali della scarpa, oltre a catturare decisamente lo sguardo, hanno uno scopo preciso nel prendersi cura del piede e facilitarne la transizione dal piatto alla tomaia. Le pareti laterali non sono né così ferme come il piatto né così morbide come la tomaia, ma sono un giusto mezzo che rende lo scambio tra le due superfici più confortevole mantenendo il piede solidamente centrato sul piatto senza effetto rollover”. – Nathan VanHook
Gli occhielli della scarpa seguono uno schema a zig-zag simile e sono piegati verso le pareti laterali, permettendo di avere così una maggiore zona di impatto laterale libera dalle interferenze dei lacci. I lacci stessi sono impercettibili dall’interno della scarpa per eliminare la possibilità di distrazione o irritazioni.
In risposta al feedback ottenuto dai giocatori, il piatto suola dell’Hypervenom II è realizzato con un composto più morbido rispetto al modello originale per garantire maggiore comfort. Il design split-toe, che mantiene separate le dita, e il modello di trazione agility consentono una risposta rapida in caso di improvvisi cambi di direzione. Una sorprendente grafica avvolgente decora il piatto e le pareti laterali della scarpa.
“Traiamo grande ispirazione dalla natura. Con Hypervenom II, ci siamo concentrati su una serie di animali che hanno delle colorazioni particolari nella parte inferiore, spesso segno di capacità velenifere. Possono sembrare innocue a prima vista, ma hanno queste macchie di colore che a volte sono invisibili finché è troppo tardi. Abbiamo dato alla Hypervenom II questa forma estetica che richiama la “pancia della bestia” per impressionare coloro che restano indietro attoniti mentre il giocatore compie un gesto per oltrepassarli.” – Phil Woodman
Per la prima volta ci sarà anche una versione femminile della Hypervenom II, che si vedrà il prossimo giugno indossata dalle giocatrici delle nazionali di Stati Uniti, Inghilterra e Francia e altri paesi. “Ci impegniamo sempre ad espandere le nostre offerte alle giocatrici e a fornire le misure da donna,” dice Blau. “Questa è la prima di una lunga serie”.