La rivoluzione delle scarpe da calcio adidas che ha portato alla scomparsa di F50 e di tutti i prodotti superleggeri, ultimamente denominati Crazylight, ha dato vita ad un prodotto nuovo ed innovativo.
Avevamo avuto un avviso con la presentazione delle due adidas Primeknit (prima e seconda versione) e tutti noi ci ricordavamo le adidas FS presentate, ma mai messe in commercio.
Tutti questi prodotti si affiancavano alle scarpe F50 adizero, rientrando nel segmento velocità e facendoci intuire come, molto presto, il prodotto dedicato ai giocatori che cambiano le partite, che sono in grado di spostare gli equilibri di una partita con le loro giocate, sarebbe cambiato definitivamente. E così è stato, con adidas X15.
Sono 2 i concetti di base che caratterizzano X15, il primo che a differenza dell’altra nuova nata in casa adidas ACE15, la destinazione è quella degli atleti incontrollabili, che creano il caos all’interno degli schemi delle squadre, quei giocatori di cui non puoi prevedere le giocate, semplicemente perchè sono assolutamente oltre gli schemi appunto, ed oltre le direttive tattiche. L’altro concetto fondamentale èche non inglobano più silo che abbiamo visto fino ad oggi, ma bensì ne “esplodono” all’ennesima potenza uno, quello che fino ad oggi era coperto dalle F50 e da tutti i prodotti superleggeri di casa adidas. Ma a che tipo di prodotto siamo di fronte oggi?
Lo scarpino così come lo vediamo riassume tutte le caratterisitche di un prodotto votato all’attacco, alla velocità pura, ma anche al controllo e comfort; del resto i vari Robben, Suarez, Bale, sono giocatori si velocissimi, ma anche molto tecnici e potenti, che hanno nel dribling e nella capacità di saltare gli avversari in spazi ridotti una delle caratterisitche principali. Di certo questo tipo di tomaia sintetica dovrebbe permettere di avere sempre grande feeling con il pallone, in più la struttura delle X15 è molto regolare e la superficie di calcio veramente ben distribuita, così da regalare anche grande compattezza nei tiri potenti.
Avrete notato una grande modifica, o implementazione, chiamatela come volete. Si perchè è (finalmente?!) spuntato un calzino, anche se il materiale e la funzione sono molto lontani da quelli dei concorrenti made in Usa; infatti questa parte che si rialza dalla caviglia è in techfit ed è presente solo ed esclusivamente in alcune zone dello scarpino e non fa parte della tomaia stessa, come invece sappiamo essere per il Flyknit. Tutto questo per donare una calzata ancora più confortevole, ma senza essere particolarmente “invadente”. Certo, sarà davvero curioso capirle più a fondo.
Come per le ACE15, una delle cose più curiose di questo scarpino è assolutamente il piatto suola; si perchè questa storia della suola FG / AG ci incuriosisce molto, l’esigenza di oggi è di avere una trazione sempre ai massimi livello, di avere uno scarpino che non deluda mai in nessuna condizione di terreno, ma addirittura avere una risposta anche su campi artificiali ci sembra assolutamente incredibile.
Più concretamente, crediamo che ci siano due motivazioni di base: la prima riguarda la direzione che stanno prendendo gli impianti di gioco, sempre di più in sintetico e quindi molto spesso le sedute di allenamento sono su campi che richiedono una suola AG, poi c’è comunque l’esigenza di avere un prodotto comodo anche su campi in erba vera e duri, compatti. Si perchè la suola SG mista è ormai sistematicamente utilizzata nei giorni del “match”.
La disposizone resta quantomeno “curiosa”, a quanto pare i tacchetti più alti sono posizionati nelle zone di maggior “appoggio” dove si richiede sempre una spinta importante, mentre ci sono tacchetti di minori dimensioni e misure proprio per equilibrare la trazione su tutte le superfici. Niente male.
Ci siamo poi divertiti a cercare di capire quale fosse la scarpa che più di ogni altra si avvicinasse alle nuove X15 nel recente passato di adidas, cercando e spulciando tra il recente passato dedicato alla velocità, ci siamo illuminati. Ecco il prodotto che secondo noi ha dato lo spunto decisivo ad adidas football, una delle F50 adizero in assoluto più amate nella versione sintetica.