Fresco della firma della giovane promessa Sandro Tonali, il quale giocherà con la casacca numero 8, il Milan ha presentato la nuova maglia da trasferta della stagione 2020-2021.
Come abbiamo visto per le divise home e third, anche l’ultimo lavoro di Puma si snoda sull’asse Crafted for Culture.
La particolare grafica rossa, formata da una serie di riquadri ondulati che ricopre quasi per intero la parte frontale, si ispira all’architettura del Mudec, il museo delle culture di Milano. Al centro il dettaglio grafico sfuma per non sacrificare la leggibilità del main sponsor Emirates Fly Better (unico elemento nero insieme ai loghi Puma), mentre sul retro scompare completamente.
Il colletto è a ‘V’ e si colora parzialmente di rosso, accogliendo la stampa “ACM” sulla nuca.
Anna Maria Montaldo, direttrice Area Polo Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Milano, ha dichiarato: “Il Mudec è nato con l’intento di dare voce, attraverso l’esposizione di opere provenienti da ogni parte del mondo, alle diverse culture venute a contatto nel tempo con Milano e i milanesi. È per noi motivo d’orgoglio che il museo sia stato individuato e selezionato da Puma e dal Milan, non solo come icona moderna della Città in trasformazione, ma anche e soprattutto come riferimento per la costante ricerca e attenzione verso il multiculturalismo e la promozione delle diversità come valori fondanti del vivere contemporaneo”.
La divisa away del Milan si completa con pantaloncini e calzettoni bianchi, entrambi con dettagli rossi.
“Milano ha sempre attratto tante culture differenti ed è diventata la città più internazionale d’Italia. Per l’Away kit del Milan volevamo celebrare tutte queste esperienze che la rendono così unica. Il Mudec racconta i patrimoni artistici internazionali e questo lo rende una grande fonte di ispirazione. Abbiamo utilizzato il design iconico di questo museo per celebrare le diverse culture di tutto il mondo”, ha affermato David Bremond, Head of Product Line Management Teamsport di Puma.
Cosa ne pensate della scelta di ideare una maglia da trasferta del Milan meno tradizionale rispetto al passato?