Da mesi circolavano anteprime e scatti rubati che avevano già iniziato a far discutere. Ora finalmente la seconda maglia del Liverpool 2013-2014 firmata Warrior è stata presentata ufficialmente.
“Modern retro”, è la definizione che Warrior ha utilizzato per lo stile di questo lavoro, una maglia dalle forme moderne che trae ispirazione dai modelli del passato, in particolare degli anni ’80-’90.
Il colore principale è il bianco. Un primo riferimento è alla divisa da trasferta del 1981, in particolare la forma del colletto rosso è un’evoluzione di quello a V della maglia dell’epoca firmata Umbro. Sono presenti degli inserti rossi tra petto e spalle, riportati anche nella parte posteriore della maglia.
Altri due ornamenti rossi partono dai lati del torace fino ad arrivare ai fianchi seguendo un andamento irregolare. Il main sponsor e il logo della Warrior sono rossi, mentre il Liverbird è giallo, come l’omaggio alle vittime dell’Hillsborough sul retro sotto il colletto.
Nella parte bassa c’è la caratteristica principale della maglia: una grafica astratta composta di rombi antracite, rossi e bianchi, citazione di quelli sfumati che ricoprivano la maglia da trasferta delle stagioni tra il 1989 ed il 1991.
I pantaloncini sono color antracite con ai lati due inserti contenenti lo stesso pattern della maglia delimitati sul lato anteriore da una striscia rossa spezzata che va dalla cintura fino all’orlo.
I calzettoni sono bianchi con risvolto e tallone color antracite uniti da una striscia rossa spezzata.
Presentata contestualmente anche la corrispondente maglia da portiere, per la quale sono state utilizzate due tonalità di viola, il rosa fluorescente ed il bianco.
Di seguito il video di presentazione dei kit girato durante il photoshoot della campagna #riseup.
Promossa o bocciata la proposta di Warrior per le trasferte del Liverpool?