Nell’ultima giornata della serie A sono stati molti i gol messi a segno, ma uno di questi ha un significato particolare per colui che lo ha realizzato.
Il gol in questione è quello del momentaneo 0-2 di Parma-Sassuolo e il giocatore ad averlo segnato è Francesco Acerbi.
Per Acerbi è la seconda rete messa a segno in serie A, però tra la prima, in un Chievo-Siena del 2012, e la seconda, nel derby emiliano dell’ottava giornata di questa serie A sembra essere trascorsa un’intera vita.
Infatti, oltre ai 944 giorni senza gol, alle tre maglie diverse indossate dal 26enne milanese e le 49 presenze, Acerbi ha dovuto affrontare per ben due volte una sfida molto più difficile e delicata di una partita di calcio. Nel 2013 dopo una parentesi non proprio brillante al Milan, Acerbi approdò in Emilia per cercare il rilancio, ma durante le visite mediche gli fu diagnosticato un tumore al testicolo a causa del quale fu operato d’urgenza. Dopo l’operazione il difensore milanese si è dovuto sottoporre a dei cicli di chemioterapia per sconfiggere definitivamente la malattia, un’esperienza che lo ha aiutato a crescere.
Nel Settembre del 2013 Acerbi ritorna in campo con il Sassuolo e così tutto il peggio sembra passato, ma nel Dicembre dello stesso anno, successivamente ad un test antidoping, risulta positivo alla gonadotropina corionica, che simboleggia la recidività del tumore.
Inizia così una seconda battaglia per il giocatore, che riesce nuovamente ad avere la meglio sulla malattia e si rimette a disposizione della sua squadra all’inizio di questa stagione, coronata proprio ieri con il gol che vuole dimostrare ancora una volta la forza di questo ragazzo, che malgrado tutte le avversità è riuscito a sconfiggere delle battaglie durissime fuori dal rettangolo verde ed a tornare protagonista proprio sul campo di gioco.