Le favorite per questo Mondiale in Brasile sono sempre le solite note, ma c’era (c’è comunque) un’outsider indicata da tutti come una delle mine vaganti più credibili degli ultimi tempi, la Colombia.
Radamel Falcao ne sarebbe sicuramente stata la stella, ma purtroppo il fato, il destino hanno voluto dire no. La perdita è pesante per una nazionale che comunque annovera attaccanti del calibro di Bacca (Siviglia) e Martinez (Porto), oltre che i noti Guarin, Cuadrado, Zuniga (ben più fortunato). Cambieranno le prospettive per i colombiani?
Falcao, acquistato dal Monaco per combattere lo strapotere parigino, è stato davvero vittima di un gioco del destino; poco dopo aver segnato la rete del vantaggio, un intervento scomposto del difensore del Chasselay gli ha procurato la rottura del legamento crociato. Ancora gli obiettivi stagionali erano alla portata ed il Mondiale sembrava una logica conseguenza delle prestazioni del bomber che tanto ricorda i cileni Zamorano e Salas, con la potenza dell’indimenticato, dai tifosi viola, Gabriel Batistuta.
Vedremo se la Colombia saprà sopperire alla sua assenza oppure no.