È tempo di Europa e ritorna la rubrica “Le Eurorivali”, giunta alla sua terza tappa. Dopo aver parlato di Europa League è giunto il momento di raggiungere le vette più alte del calcio europeo: quelle della Champions League.
La terza giornata del girone A ha visto i greci dell’Olympiakos ospitare la Juventus di Massimiliano Allegri; una sfida cruciale per il passaggio del turno, in un raggruppamento tra i più equilibrati della competizione.
Le divise della formazione greca non sono una novità assoluta. Sono infatti le stesse lanciate da Puma la stagione scorsa che sono state riconfermate in toto con la sola eccezione delle personalizzazioni, aggiornate secondo la versione corrente utilizzata dalle squadre vestite dal brand tedesco.
La divisa casalinga utilizza il classico disegno a strisce verticali bianco-rosse che contraddistingue da sempre le divise della formazione greca con l’aggiunta di numerosi inserti stilistici. L’elemento che maggiormente la caratterizza è l’elaborato, e oserei dire complicato, colletto a V costituito da una spessa bordatura bianca che contiene una parte triangolare rossa attraversata verticalmente da due piccoli riquadri a contrasto, ribattezzati da molti commentatori della nostra community “dentini”.
La casacca presenta tre strisce rosse sul pannello frontale, una striscia che corre lungo i fianchi e tre sul retro, queste ultime interrotte da un voluminoso riquadro rosso che ospita le personalizzazioni. Le strisce rosse, presenti anche sulle maniche, sono arricchite da una bordatura dorata che ne sottolinea il profilo sinistro richiamando la colorazione dei loghi Puma.
Le tre righe che colorano il pannello frontale sono interrotte bruscamente all’altezza del petto da un riquadro bianco che ospita il logo dell’Unicef applicato in azzurro. Poco più in alto campeggia lo stemma societario, sormontato da quattro stelle dorate che simboleggiano i 41 campionati nazionali vinti, a riprova del grosso spessore della formazione del Pireo: la più titolata di tutta la Grecia. Il kit casalingo si completa con pantaloncini e calzettoni rossi che all’occorrenza possono essere sostituiti da complementi bianchi.
Il colore scelto per le trasferte della formazione greca è il blu scuro. Dal colletto girocollo si diramano due sottili strisce rosse che seguono la linea delle spalle per curvarsi verso l’estremità delle maniche, chiuse da un bordo manica a contrasto.
Un altro inserto rosso si sviluppa dal colletto verso il lato destro contenendo all’altezza della scapola il logo Puma applicato in bianco in una posizione asimmetrica rispetto allo stemma societario, posto più in basso sul lato opposto della maglia. Il logo Unicef applicato sul pannello frontale è bianco, come le personalizzazioni applicate sul retro.
I pantaloncini del kit da trasferta sono blu e presentano un inserto rosso appuntito che si dirama lungo la gamba sinistra, in posizione opposta rispetto all’inserto presente sulla maglia. Le numerazioni e il logo Puma sono applicate in bianco sulla gamba sinistra mentre lo stemma societario campeggia sul lato opposto. Blu con inserto verticale rosso i calzettoni che completano il kit.
La collezione di Puma, riproposta integralmente per il secondo anno consecutivo, prevede anche un terzo kit, che fino a questo momento è rimasto negli armadi del club greco dovendo ancora registrare il suo esordio stagionale.
La maglia bianca è “spaccata” diagonalmente nella parte alta da un grosso inserto rosso che occupa la sezione superiore del busto e l’intera manica sinistra. Il rosso della parte superiore della casacca è interrotto dal sottile colletto girocollo bianco, ornato da due alette laterali rosse. Le maniche sono arricchite da un bordino a contrasto, mentre al centro del petto è applicato il logo Unicef in azzurro. Il pannello posteriore, interamente bianco, ospita le personalizzazioni in rosso. Il kit si completa con pantaloncini e calzettoni rossi o bianchi in base alle necessità.
Almanacco alla mano l’ultimo incrocio tra la formazione greca e una squadra italiana risale alla Champions League del 2007-08, quando l’Olympiakos affrontò nella doppia sfida del girone la Lazio di Delio Rossi. In Grecia la partita terminò 1-1 con Zauri a rete per i biancocelesti, mentre a Roma l’Olympiakos si impose per 2-1 rimontando la rete iniziale di Pandev.
La divisa utilizzata nel doppio confronto, sempre griffata Puma, era identica a quella odierna per quel che riguarda il numero di strisce, che erano comunque più sottili, e differiva inoltre nelle maniche interamente rosse e nelle personalizzazioni nere. Invasivo e mal applicato il main sponsor Vodafone e da rivedere anche gli orpelli grafici che sottolineavano l’attaccatura delle maniche.
Il gol di Kasami ha dato la vittoria sul campo all’Olympiakos, sarà lo stesso riguardo le divise?
Quale squadra possiede la collezione più bella tra i greci e la Juventus?