Chelsea e Nike hanno presentato la terza maglia 2020-2021 che i Blues indosseranno per la prossima Champions League.
Il kit fa parte di una speciale collezione Nike che celebra la cultura della maglia e le iconiche sneakers “Air Max”. Il look dei Blues in particolare si ispira alle “Air Max 180”, scarpa uscita nel ’91 e a molte maglie storiche del club.
Il colore scelto per la base è un rosso chiaro, quasi rosato (ember glow) accompagnato da un blu acceso (ultramarine blue).
Nonostante il nome, i Blues hanno indossato parecchie volte il rosso nella loro centenaria storia (almeno una volta in ogni decennio fino ad oggi), quasi sempre nelle maglie da trasferta e talvolta in qualche inserto delle tradizionali maglie blu di casa.
Il rosso nelle maglie storiche del Chelsea
La prima apparizione del rosso in una maglia del Chelsea risale al 1911 nella divisa da trasferta.
In un articolo pubblicato sul sito ufficiale del club si narra di una partita allo Stamford Bridge nel 1945, tra la squadra di casa e la Dinamo Mosca. Il Chelsea giocò con un completo inedito, maglia rossa, pantaloncini bianchi e calzettoni neri permettendo così alla squadra ospite di indossare la divisa tradizionale blu. Superfluo dire che il club ancora oggi è molto fiero di questo gesto.
Nella stagione 1954-55, culminata poi con la vittoria del primo campionato della storia del club i Blues indossavano… indovinate un po’, una maglia da trasferta rossa.
Stagione 1974-75: Il Chelsea era guidato dall’indimenticato Dave Sexton, che si era letteralmente infatuato del gioco dell’Ungheria di Puskás degli anni ‘50 a tal punto da costringere la proprietà londinese a cambiare i colori della seconda maglia in onore di quelli tradizionali della maglia ungherese, il rosso e il verde. Ovviamente Sexton era anche un grande ammiratore di Cruijff e compagni, motivo per il quale la maglia presentava una larga striscia verticale in stile Ajax.
Stagione 1976-77: Ray Wilkins esordì nel ‘73 a soli 17 anni nella prima squadra del Chelsea e nel ‘75 ne divenne capitano. Regista abile ed elegante, qui sotto nella foto è ritratto nella sua divisa interamente rossa della Umbro. Il Capitano però decise di rovinare la bellissima storia d’amore con il club nel ‘79 quando decise di vestire un’altra maglia rossa, quella degli acerrimi rivali dello United.
Stagione 1990-92: Potevamo non menzionare la bellissima e iconica maglia “diamante”? Colletto con bottoni e sponsor “Commodore”, che altro dire?
Stagione 1992-94: Il Chelsea indossa un elegante gessato accompagnato da pantaloncini e calzettoni rossi. Questa è l’ultima divisa da trasferta ad avere una predominanza di rosso fino all’oggetto di questo articolo.
Ma non è finita qui perché come detto il colore trae ispirazione da queste storiche maglie ma il design da dove viene?
Dai nostalgici anni ‘90 e da due divise in particolare: le maglie da trasferta grigio-arancione del biennio 94-96 e quella gialla e blu 97-98 che i tifosi vicentini preferirebbero non ricordare per via della sconfitta subita nella semifinale di coppa delle coppe di quella stagione.
Terza maglia Chelsea 2020-2021
La maglia è rosso chiaro, il blu è utilizzato per il collo a v, per le spalle e per le strisce verticali sfumate sul davanti. Nomi e numeri sul retro sono bianchi. Completano la divisa pantaloncini rossi e calzettoni blu con risvolto rosso.
Che ne pensate dell’operazione nostalgia di Nike per la terza maglia del Chelsea 2020-2021?