Cinque minuti con i migliori calciatori del mondo impegnati a salvare il calcio dalle mani di un genio del male, The Scientist.
Nike Football ha svelato il cortometraggio animato “The Last Game”, la terza parte della campagna #riskeverything dedicata ai mondiali.
The Scientist, un genio mite e molto furbo, analizza il gioco da anni. Disdegna i rischi audaci che Cristiano Ronaldo, Zlatan Ibrahimovìc e Neymar corrono in campo. Alla luce di lunghe ricerche, dalle quali emerge che le sforbiciate di Zlatan hanno una possibilità di mancare il goal pari al 76%, crea “The Clones”, degli automi programmati per eliminare tutte le possibilità di correre rischi e concentrarsi solo su efficienza e risultati.
“L’idea di The Last Game è mostrare al mondo che Nike, come tutti coloro che sono davvero appassionati di calcio, crede che il gioco debba essere brillante, audace e deciso. Avere il coraggio e la capacità di correre dei rischi è assolutamente vitale nel calcio. Immaginate un mondo senza i virtuosismi di Cristiano Ronaldo, le acrobazie di Zlatan o le magie di Neymar” ha dichiarato il Chief Marketing Officer di Nike, Davide Grasso.
Dopo la scena di apertura, in cui The Scientist presenta The Clones, assistiamo all’effetto noia sul mondo del calcio causato dallo stile di gioco degli automi. Il calcio virtuoso cessa di esistere e il gioco quasi si estingue. Vedendo che giocatori “reali” ormai conducono delle vite “normali”, la leggenda brasiliana Ronaldo (O Fenómeno) decide di porre fine alla situazione e va in missione per fare tornare il gioco del calcio uno sport brillante, radunando il gruppo di giocatori più geniali del mondo.
O Fenómeno recupera così, in una bancarella di libri fuori dallo stadio, un avvilito Zlatan, che si lascia alle spalle copie di I AM ZLATAN.
Preleva poi Cristiano Ronaldo, relegato a vita a fare il manichino nelle vetrine, dal negozio SPORT-U-GA; strappa Iniesta alla tranquilla vita da contadino pronunciando la parola “Magista”, stronca la nuova carriera di parrucchieri di Neymar e David Luiz e quella da pescatore di Wayne Rooney trascinato nel retro di un furgone.
Una volta raccolti i più grandi giocatori, O Fenómeno, con un entusiasmante discorso, riesce a convincerli che i cloni si possono battere. Per fugare qualsiasi dubbio la leggenda brasiliana, mentre stanno salendo le scale di un luogo segreto, ricorda loro i più grandi momenti delle rispettive carriere.
L’attenzione del mondo si concentra sulla resa dei conti tra The Players e The Clones, e ci sarà un solo vincitore, la prima squadra che segnerà un gol.
“I 90 secondi finali di The Last Game dimostrano, al di là di ogni dubbio, che il calcio audace dovrebbe essere l’unico tipo di calcio in campo. Un calcio geniale, creativo, ricco di azzardi. Ecco di cosa parla #riskeverything” ha aggiunto Davide Grasso.
The Last Game è stato realizzato da Nike, Wieden + Kennedy e Passion Pictures.